(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] fiorito tra il 585 e il 528 a. C. La sua concezione di una terra piana, appoggiata sull'aria, è un regresso rispetto a Brahe durante il sec. XVI, esteso naturalmente il moto eliocentrico ai pianeti esteriori, come già vivente ancora Eraclide (e ...
Leggi Tutto
Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] del mondo, che potrebbe benissimo essere venuta dall'India. Le concezioni veramente primitive sono ben diverse. Esse si basano sull'idea Copernico e dei suoi illustratori la circolazione eliocentrica dei pianeti, e crollato definitivamente l'edificio ...
Leggi Tutto
GRAVITAZIONE
Paolo Straneo
. La caduta dei corpi pesanti (gravi) sulla Terra rientra come caso particolare nel fatto generalissimo che due masse in presenza, poste comunque nello spazio, sono sollecitate [...] , Norimberga 1543) che richiama in vita l'antica intuizione eliocentrica di Aristarco di Samo, e - col nuovo sistema del anno d'età. Ma non esiste alcun dubbio che la concezione di una gravitazione universale non si fosse affacciata alla mente del ...
Leggi Tutto
SOLARE, SISTEMA
Luigi Volta
È l'insieme del Sole e dei corpi celesti (Terra, pianeti e loro satelliti, comete) che gravitano e si muovono intorno a esso, cioè l'insieme delle stelle erranti degli antichi [...] moto dei pianeti; fantasia che si adattò alla concezione delle sfere omocentriche (armonia delle sfere) e sopravvisse moti: era con ciò ammessa la possibilità teorica del moto eliocentrico di tutti i pianeti e cioè del sistema copernicano, lontano ...
Leggi Tutto
MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] rivelano a un esame più accurato, l'ipotesi eliocentrica non presentava vero vantaggio; e Ipparco di Nicea fisica qualche altra cosa oltre la geometria.
Appunto alla pura concezione geometrica della fisica si era fermato Cartesio ("non alia principia ...
Leggi Tutto
POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
*
Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] , anzi forse la sua autoritȧ contribuì a far cadere l'ipotesi eliocentrica di Aristarco; si sa da Cicerone (De nat. deorum, II opera e anche di sapere se talune sue opinioni e concezioni sono tramandate esattamente. Ma certo l'influenza delle dottrine ...
Leggi Tutto
Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] infinito
Molta influenza ebbe sul pensiero di Bruno la teoria eliocentrica di Copernico (che per primo, in epoca moderna, suoi modi di operare, potrà dominarla. È questa una concezione ancora magica (magia) del sapere di derivazione rinascimentale.
...
Leggi Tutto
SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] e due le occasioni la grande validità della sua concezione.
Grandi speranze sono fondate sul progetto Space Telescope, Uniti e la Repubblica Federale Tedesca; lanciato su orbita eliocentrica, il 15 marzo 1975 arrivò alla minima distanza dal Sole ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] e altri, 1968) e delle sonde Mariner 6 e 7, in orbita eliocentrica, e Mariner 9, in orbita attorno a Marte. Si è trattato di con la conseguente messa in discussione di Newton e delle concezioni di spazio, tempo e movimento. Per un verso Mach ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] suoi tempi era attribuito ad Aristarco, non è eliocentrica e quindi tendeva a supporre che Aristarco avesse sostenuto riferisce per intero, in realtà il principale interprete delle sue concezioni è Scipione.
Il preciso contesto in cui emerge il ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...