AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] raccolta sistematica di cronache siciliane, dà la misura del suo interesse per il Medioevo siciliano e rivela una consapevolezza del concetto di fonte storica ai suoi tempi certo non troppo diffusa. A tal proposito anzi è da notare come dal prospetto ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] tentativi di costruire un piano organico del sapere e una loro critica, completata da una esposizione del suo concetto di enciclopedia e delle sue articolazioni interne. Segue una discussione sulla teologia, distinta in theologia scripturalis e ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] cardinali, i quali con la loro interpretazione letterale avevano contribuito al perdurare dello scisma, mantenendolo ancora in vita. Il concetto di timor, nell'accezione assunta dai canonisti e dai legisti, per il F. è inaccettabile; la sua opinione ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] a non interpretare gli avvenimenti storici secondo criteri teologici troppo rigidi, trattando per primo dei valdesi in rapporto al concetto biblico di popolo e ponendo l'accento sulla parola di Dio, cui essi devono rispondere. Nel manoscritto bernese ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] di saperli prevedere ed affrontare con l'esperienza e le conoscenze proprie di un nocchiero rende assai bene questo concetto di imprevedibilità), le riflessioni, affidate al libello, sarebbero dovute servire ad evitare i mille pericoli a cui sono ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] da Diacceto, il discepolo di Ficino che con il M. scambiò tra il 1505 e il 1514 alcune lettere proprio sul concetto di anima (Biblioteca apost. Vaticana, Ross., 423, cc. 54r-70r; Venezia, Biblioteca Andrighetti Zon Marcello, Arch. Marcello, b. A I, 5 ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] e teologico. Da questo rigoroso angolo visuale egli ripropone la sistemazione tomistica del De regimine principum, il concetto medievale della "potestas" vincolata dal diritto naturale e divino e dai principî della fede cristiana. La precettistica ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] in laude di Maria fu detto "supera ogni aegregio laudatore di quella" (Gesamtkatalog..., n. 1917).
Morì, nel 1530, in concetto di santità e le sue doti religiose furono sinteticamente celebrate nel già citato epigramma in distici latini, composto dal ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] "o dal prete Gianni", dove "non sarebbe poca gloria del Signor di dar occasione con la mia arte di far gran concetto della fede Romana a quelle genti" (ibid.). Missione che venne rinviata, forse anche a causa degli impegni professionali che lo ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] la sua fama migliorò. I tempi di Innocenzo X erano ormai lontani e qualche osservatore poteva rilevare che "il suo mal concetto deriva non da quello che presentemente è, ma da quello ch'era allorché venne a Roma" (Seidler, p. 374). Sostanzialmente ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...