SAINT ALBANS
A. Lawrence
(lat. Verulamium)
Città dell'Inghilterra sudorientale, nello Hertfordshire, situata presso il corso del fiume Ver. Il più antico insediamento a S. fu l'oppidum belga dei Catuvellauni, [...] , nel 429 e riscoperte da Offa, che avrebbe istituito la comunità di monaci per custodire il sepolcro di s. Albano. Nel ritrovati nel 1965 ca., sono finemente scolpiti con un leone e spirali vegetali e sembrano provenire da un arco di ca. m 2,30 di ...
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Campagna
Alice Bellagamba
Campagna viene dal latino campanea o campania, propriamente un aggettivo plurale dal senso "campestre, di campagna", derivato di campus, "campo, pianura". La nozione tradizionale [...] che avviluppano la foresta. Il corpo è una fra le diverse forme vegetali e la morte è considerata un passaggio verso un altro tipo di è diffuso sull'intera rete dei rapporti che caratterizzano la comunità locale. L'idea che il corpo sia solo una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo e scienziato del XVII secolo, dopo una prima fase scettica e nominalista, approda [...] quale sicuro possesso avranno di ciò che si trova in natura? Minerali, vegetali ed animali non sono stati esaminati a fondo, come s’è detto. comicia a ottenere un certo riconoscimento nella comunità scientifica, tanto che nel 1641 viene chiamato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Antoine-Laurent Lavoisier introduce una profonda discontinuità nella lenta [...] l’aria, fissandosi, entra nella composizione chimica dei vegetali alterandone la natura, non suscita tra i chimici dalla teoria di Lavoisier. L’argomento che più comunemente viene addotto contro la nuova nomenclatura è sintetizzato nella ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] all'interno e poligonali all'esterno; il bema comunica con protesi e diaconico tramite due aperture nelle alto da una raffinata cornice con ornati pseudocufici e girali vegetali impreziositi da incrostazioni, ai quali si sovrappongono figure di ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] nel 1378 dal patrizio Vasili Danilovič e dalla comunità della strada di Elia. Gravemente danneggiati dagli eventi gran numero di iniziali che, nella rappresentazione dei girali vegetali e delle figure animali, si distinguono in modo così ...
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deserto
Fabio Catino
Alessandra Magistrelli
La vita in condizioni estreme
Il deserto è un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche di aridità. La sua origine è associata a fattori diversi che [...] origine alle altre molecole necessarie alla vita dell'organismo vegetale, e l'ossigeno, che va nell'aria per e che spesso il deserto è stato il luogo privilegiato da comunità eremitiche, come la popolazione semitica vissuta nel Negev durante il 1 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Trasferendo la capitale dell’Impero da Vienna a Praga, Rodolfo II fonda un centro [...] rinasce alla cultura e ai commerci, cui partecipa anche la comunità ebraica, ben integrata nel tessuto sociale e impersonata, anche ’accumulo opportunamente distribuito di frutti, fiori e vegetali diversi.
Bartholomaeus Spranger
L’artista che domina ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] carenza iodica si verificano con più elevata frequenza nelle comunità rurali maggiormente isolate, soprattutto in quelle che, protratta.
La maggior parte di queste sostanze deriva da vegetali della famiglia delle Brassicacee, come, per es., i cavoli ...
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DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] univano la famiglia De Zigno ad esponenti di spicco della comunità dei naturalisti veneti, dai quali il D. ricevette consigli ed vasi spirali delle piante, Venezia 1836).
Lo studio di vegetali microscopici serviva al D. per confutare le tesi sulla ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...