CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] tutto il temporale per salvare il decoro della Chiesa e l'integrità della Religione: su di cui non si può venir a composizione" (lettera al Molinelli, 18 febbr. 1797); ma aspre critiche erano rivolte a Pio VI, che aveva "trascurato di far il Papa per ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] dei quattro articoli ussiti del 1420. Ma l'incontro non ebbe luogo, così che fallì il tentativo di giungere ad una composizione pacifica del contrasto.
In seguito il C. si adoperò sempre più attivamente per ottenere l'appoggio dei principi per i suoi ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Embrun. Nel discutere l'indizione di una determinata clausola, scelse come esempio il 1262, verosimilmente l'anno di composizione del passo, e di conseguenza sembra che questa prima versione della Lectura sia stata portata a termine tra il 1262 ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] frase, addirittura parola per parola, ma in realtà egli forza il testo facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su coerenti principi aristotelici con larghe interferenze pitagoriche ed euclidee, non fosse altro per la grande ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] diversi e che ora si mostrano pastoralmente scandalose e inammissibili" (ibid., p. 117). Consonanza dei canoni dunque, concordia, composizione armonica che nasce non solo dalle dissonanze, ma per le dissonanze, unità che non aspira alla monotonia di ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] L'Antiquari gli scrisse in data 3 sett. 1505 alludendo a un suo "secessus", in cui il C. si era dedicato alla composizione delle sue storie: si tratta del periodo in cui egli non era stato effettivamente segretario, ma aveva ripreso da poco l'ufficio ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] la legazione del Patrimonio. Quando, il 15 febbr, 1595, l'A. mori, il Tasso gli consacrò un sonetto, l'ultima sua composizione poetica al dire del Solerti. Fu sepolto in Roma in S. Maria in Trastevere nella cappella da lui fatta costruire nel 1589 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] si celebravano il papato e la vittoria cristiana contro gli infedeli, a fornire la chiave unificante della straordinaria composizione: proprio come nell’opera dell’abate cistercense era solo la grandezza della Chiesa romana, attraverso il tessuto ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] dei benefici ecclesiastici e di limitare i diritti e l'attività dei collettori papali in Portogallo. La composizione di queste controversie giurisdizionali, che assunsero particolare virulenza in Portogallo, dove culminarono nell'interdetto fulminato ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] il collegio dei nobili; e, una volta a Padova, si precipita nella tipografia seminariale a verificarvi a che punto sia la composizione della Summa di s. Tommaso e del Corano. L'indomani, festa di S. Antonio, celebra, nella basilica omonima, la messa ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....