Josipović, Ivo. – Uomo politico e musicista croato (n. Zagabria 1957). Laureato in Legge (1980) e in Composizione all’Accademia musicale di Zagabria, ha alternato l’attività di docente di Giurisprudenza [...] a quelle di insegnante di Armonia (1987-97), di compositore e di direttore di festival musicali (Biennale musica di Zagabria, 1991-2010). Rappresentante della Croazia alla Corte internazionale di giustizia e al Tribunale penale internazionale per l’ ...
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Strumento usato nella pratica musicale per scandire il tempo; può essere di tipo meccanico (un pendolo mosso da un meccanismo a molla alloggiato in una custodia; v. fig.) o elettronico (costituito da un [...] lo scorrimento di un peso mobile che ne modificava la lunghezza e quindi la velocità di oscillazione, da 40 a 208 battiti al minuto. Il metronomo si usa indicando all’inizio della composizione il numero di battiti al minuto sui quali va tarato. ...
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Musicista di origine ceca (Hukvaldy, Moravia, 1854 - Ostrava 1928). Studiò a Praga, Lipsia, Vienna. Fu prof. di composizione e direttore del conservatorio di Brno. Compose molte opere teatrali tra cui: [...] dagli impressionisti francesi, è fatto largo e geniale uso di elementi etnici moravi. Celebri, tra i pezzi sinfonici, Taras Bulba (1918) e la Sinfonietta (1926). In lui, già vecchio, si riconobbe la giovane avanguardia musicale del suo paese. ...
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Olly. - Pseudonimo del cantautore italiano Federico Olivieri (n. Genova 2001). Laureato all’Università degli Studi di Milano in Economia e management, ha studiato composizione e canto presso il Conservatorio [...] Niccolò Paganini di Genova. Caratterizzato da uno stile musicale che coniuga il rap con elementi melodici, incentra le sue composizioni sulla parola. Nel 2022 ha vinto Sanremo Giovani con il brano L'anima balla e l’anno successivo ha partecipato in ...
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Musicista tedesco (Fulda 1445 circa - Wittenberg 1505); monaco benedettino, prof. all'univ. di Wittenberg, è considerato tra i maggiori esponenti della composizione (polifonie chiesastiche) e della teoria [...] musicale tedesca del suo tempo. Nel suo trattato De musica (1490) chiaramente si prospetta l'urgenza d'un rinnovamento nel quale il virtuosismo contrappuntistico venga a servire, anziché a nuocere, ai veri fini dell'arte. ...
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Musicista francese (Parigi 1888 - Saint-Tropez 1979), allievo di L. Saint-Réquier. Nella composizione e nella critica musicale perseguì ideali di rinnovamento. Fece parte del gruppo cosiddetto dei "Sei" [...] (con G. Auric, F. Poulenc, D. Milhaud, A. Honegger, G. Tailleferre), del quale sostenne come critico le tendenze. Ha prodotto musica vocale e strumentale specialmente da camera ...
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Musicista finlandese (Oulu, Finlandia, 1887 - Helsinki 1947). Compì studî musicali a Helsinki, a Parigi e a Vienna. Si distinse quale direttore d'orchestra a Vijpuri e fece parte della direzione del conservatorio [...] della capitale finnica, ove insegnò composizione. Compose lavori sinfonici, teatrali, da camera e pubblicò saggi di critica musicale. ...
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Musicista (Francoforte sul Meno 1811 - Colonia 1885). Studiò con A. Schmitt e J. N. Hummel. Fu direttore del conservatorio di Colonia e di altre importanti istituzioni, specialmente corali. Virtuoso di [...] pianoforte, si dedicò intensamente alla composizione (opere, oratorî, musiche corali, strumentali, ecc.) e alla critica e storia musicale. ...
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JAZZ.
Claudio Sessa
– Le novità strutturali degli anni Ottanta. Gli anni Novanta fra camerismo e opera aperta. Logiche e scenari del nuovo millennio. Le tendenze internazionali. Bibliografia
È possibile [...] Sessanta, costituivano un nuovo terreno di incontro fra composizione e improvvisazione di gruppo che evidenziava un punto durata, di una costruzione sequenziale e narrativa del prodotto musicale. Legato alla varietà policentrica del j. recente, di ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] 1613, quattro libri di madrigali (dal II al V), gli Scherzi musicali a tre voci, l'Orfeo e l'Arianna. Ottenne il posto il Prunikres, dell'influenza francese (air de cour). Tra le composizioni più importanti sono da ricordare il prologo a 6 voci, 4 ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...