Reti neurali e robotica
Domenico Parisi
Una rivoluzione a metà
Nella seconda metà del 19° sec. si è verificata una rivoluzione nello studio della mente. È nata la psicologia, che si è proposta come [...] genetiche e, nelle popolazioni che si riproducono sessualmente, è una ricombinazione casuale di parti del mente, specialmente nel caso degli esseri umani, richiede che la ricerca sul comportamento venga estesa alla dimensione sociale e culturale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] aumento di interesse per la psicologia del comportamentoumano contribuì a modificare la visione della follia: che le donne in genere fossero vittime dei propri istinti sessuali animali, mentre quelle molto intelligenti erano anormali al punto da ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] attendibile il livello di intelligenza, il comportamento e le caratteristiche sessuali, sorprendente quasi quanto la fotografia della faccia nascosta della Luna.
All'inizio degli anni Sessanta la genetica umana attraeva un numero crescente di persone ...
Leggi Tutto
Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] ideali e all'Io, ma derivante dalla sessualità, il ‟fondamento organico" di cui Freud solo molto dopo perché ci siamo comportati in una certa maniera. Frattanto, , ma collettivo, non è un uomo, ma umanità.
E lo stesso vale per il medico analista ...
Leggi Tutto
Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] un'eccezione unica tra le malattie del genere umano" (v. Zubin, 1987, p. perché molti di questi disturbi del comportamento ricorrono in parecchie culture. Il koro a impulsi e fantasie di tipo sessuale o aggressivo normalmente vietati. Il processo ...
Leggi Tutto
Atteggiamento
Giovanni Jervis
Definizione
Una prima approssimazione al significato del concetto proviene dai suoi usi più generici e meno specialistici. Taluni comportamenti animali, ad esempio, sono [...] rendere più rigorosamente scientifica l'indagine sul comportamentoumano mediante una sua de-soggettivizzazione, e quindi fortemente tradizionalista su questioni di fede o sull'etica sessuale, ma progressista nei campi del gusto artistico o della ...
Leggi Tutto
Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] umana ha però mantenuto inalterato un complesso di pulsioni emotive, prima fra tutte l'attrazione sessuale. rituale che rispetta lo status sociale. In analogia a tale comportamento è possibile ipotizzare che anche tra i primi Ominidi, abitanti delle ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] sono privi. (b) I pesci non hanno un rapporto sessuale "corporeo". Quando giunge il momento della procreazione cercano acque i naturalisti", le cicogne si comportano in base a un codice morale simile a quello umano; si organizzano per il bene del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] ragione è la guida della vita umana. La sola differenza è che il primo determina nei bruti un comportamento univoco e ripetitivo e la seconda piacere.
Nella riflessione etica vaniniana il piacere sessuale occupa un ruolo centrale, se non altro ...
Leggi Tutto
Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] per gli animali e per gli esseri umani che ne imitano il comportamento. La terminologia dello sciamano e dell' 'esecuzione di un rito sciamanico - termini che designano l'eccitazione sessuale (in samoiedo) o vi alludono indicando i movimenti ('salto' ...
Leggi Tutto
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
pansessualismo
s. m. [comp. di pan- e sessuale, col suff. -ismo], non com. – Concezione secondo la quale l’istinto sessuale sarebbe all’origine di ogni comportamento umano (il termine è stato soprattutto usato per connotare polemicamente la...