Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di quelle variazioni di portata minore, temporanee e reversibili, nella struttura e/o nel comportamentodi un tumore dovute di gasworks tar, in ‟Lancet", 1912, II, p. 1579.
Bell, T. M., Massie, A., Ross, M. G. R., Williams, M. C., Isolation of a ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , nella maggioranza dei casi, alla precoce comparsa di IgM segue la massiva e costante produzione di IgG. Molto cammino resta ancora da percorrere per chiarire il perché di questi differenti comportamenti, e occorrono sicure dimostrazioni per poter ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] avere cause varie - traumatiche, malformative, neoplastiche, infettive, ecc. - che comportano, comunque, la rottura della parete vasale. L'emorragia può essere massiva e dare segni di sé in breve tempo, come si verifica, generalmente, nella lesione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] sesso-dimorfici dicomportamento - come il comportamentodi seduzione e d'invito della femmina o il comportamento aggressivo del sulla base sociologica di Marx e sulla base psicologica di Freud", e costituita da ‟una psicologia dimassa e una ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] che si ottengono attraverso l'esame dei fenomeni di trasporto dimassa e di calore.
In quanto segue si esamineranno gli aspetti e versatili per l'idrogenazione di olefine e di alchini. Il comportamentodi questo sistema catalizzatore è coerente ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] . Quando un sale di ferro viene iniettato nella substantia nigra del ratto, esso provoca un comportamento ‛di tipo parkinsoniano' (v NMR e dimassa possono essere impiegate per la caratterizzazione di radicali liberi, ma sono di gran lunga meno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] come un leptone pesante instabile, o tauone, dimassa 1777 MeV/c2, vita media dell'ordine di 3 10‒15 s e spin 1/2 chimica supramolecolare, anche per la loro capacità di simulare il comportamentodi enzimi e recettori.
Una conquista della bioenergetica ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] quali quasi ogni stagno o effimera massa d'acqua determina la comparsa di una corrispondente modificazione dello sviluppo. processi morfogenetici sono dovuti al comportamentodi singole cellule, e che questo comportamento è a sua volta determinato ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] di spettrometria dimassa e di risonanza magnetica nucleare indicano che si tratta di derivati cicloesilici. Con l'uso di a catena lineare è stato suggerito da Wilson, e comporta un ammassamento delle catene reattive degli acidi grassi su una ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] presumere che se in un sistema sono sotto controllo temperatura, massa, lunghezza, o altri parametri fisici che non hanno le due canali di feedback; ciascuno di questi canali perviene a un membro di una coppia motrice. Il comportamentodi un organismo ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...