FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] di cui neanche l'opera di un letterato dilettante qual era il F. sarebbe stata sprovvista, fanno pensare che la compilazione della silloge fosse interrotta anzitempo e all'improvviso, forse a causa della morte del F., che sarebbe quindi da collocare ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] un secolo prima dal concittadino Pietro Natali e un trattato sulle virtù morali. Il C. fu soprattutto un attento compilatore le cui raccolte, in special modo quelle liturgiche, furono usate a lungo e rivestirono anche carattere di ufficialità. Il ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] , per la cura del suo discepolo Ignazio Gaione (Scelta di canzoni de' più eccellenti poeti antichi,e moderni compilata e corredata di critiche osservazioni per uso della studiosa gioventù dal padre Teobaldo Ceva carmelitano, Venezia 1756).
La svolta ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] compaiono Jean Mouton con 16 brani, Andrea de Silva con 9, des Prez con 8, Adrian Willaert con 6 ecc.). Il compilatore potrebbe aver trascritto un repertorio in uso nel convento dei Ss. Giovanni e Paolo, che presenta notevoli concordanze con il primo ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] oltre i confini del Regno meridionale.
Il M. seppe tra l'altro fare in modo che questa attività di compilatore, ancorché frenetica, non gli precludesse la collaborazione - certo più saltuaria - alle molte riviste e strenne fiorite a Napoli negli ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] della sua precedente lettura del 1513-14. Uno dei suoi "promotori" fu l'astrologo bolognese Ludovico de' Vitali, famoso compilatore di vaticini annuali e futuro suo avversario nella polemica che si accese di lì a poco a proposito dei pronostici ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] un musico-cantore occupato a concertare, dirigere e cantare in funzioni religiose presso diverse chiese e conventi, e attento compilatore, negli intervalli di tempo libero, del codice legato al suo nome, in cui copiava "quanto di buono gli capitava ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] così l'ipotesi che un eventuale Amaretto, nato da Domenico non prima degli anni Ottanta del Trecento, avrebbe potuto compilare o trascrivere la Cronaca. Nulla è noto invece della discendenza di quel Domenico, amico familiare di Manetto di Filicaia ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] Tintura' all'Economia, all'Agricoltura..., Padova 1766, pp. XXIV-105, tavv. 19; Lettera del Chiariss. Sig. P. A. al Compilatore dei presente Giornale, intorno alla coltura de' Gelsi alla maniera de' Veroned, in Giorn. d'Italia spettante alla Scienza ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] esemplari la data di pubblicazione, abbia voluto scansare l'accusa, già altra volta mossagli dal Tassoni, di essere un lento compilatore delle sue opere). In questo titolo, il nome Falcidio rivela chiaramente la sua origine da "falce" e Melampodio è ...
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compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler),...