Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] influsso di dottrine filosofiche e teologiche, i varî autori o le varie scuole ("protestantesimo liberale", "escatologismo", "comparativismostorico-religioso", ecc.). Questa fase della ricerca è stata superata nel sec. 20° da nuovi metodi d'indagine ...
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Storico delle religioni (S. Giovanni in Persiceto 1883 - Roma 1959). Gli studi di P. sono rivolti soprattutto a indagare il carattere del monoteismo, non solo presso i primitivi ma anche in religioni superiori, [...] diresse la rivista Numen.
Opere
P. liberò il comparativismo universale proprio della scuola etnologica inglese dall'impostazione evoluzionistica dell'Essere Supremo forme sostanzialmente diverse e storicamente condizionate, tra cui quella dell'essere ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] recupero dei diritti degli antichi per ricostruire i modelli sociali di ciascuna civiltà, e quello proprio del comparativismostorico-religioso, che si sviluppò nel F. sotto l'influenza diretta di Raffaele Pettazzoni. Questi due orientamenti vennero ...
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BRELICH, Angelo
Dario Sabbatucci
Nacque il 20 giugno 1913 a Budapest da Mario, originario di Fiume (oggi Rijeka), e da Emma Bercsényi, ungherese. A Budapest il B. conseguì la maturità classica iscrivendosi [...] del B. può venire descritta come un progressivo distacco dalle suggestioni del Kerènyi ed un appropriamento del comparativismostorico pettazzoniano. Il distacco dal Kerényi comportò una vera e propria rottura dei rapporti a partire da una ...
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Storico (Richmond, Yorkshire, 1683 - Hildersham, Cambridge, 1750). Si rese noto per una violenta disputa con R. Bentley (1717). Qualche anno dopo fu in Italia, e scrisse una vivace Letter from Rome (1729), [...] i fatti miracolosi attestati dopo quella data dagli scrittori ecclesiastici, con un metodo razionalistico irrobustito e reso persuasivo dal comparativismo della critica deistica. M. aveva già avuto fama notevole per una solida Life of Cicero (1741). ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] ideologiche e metodologiche: l'evoluzionismo, il comparativismo. Trascorre il resto delle sue giornate nelle analoghi, lo scompone, lo analizza, lo inserisce in una sequenza storica: ed ecco l'oggetto acquistare un significato (o un significato ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] medico del C. è poi il suo comparativismo, tendente a vedere la biologia umana come ad Indicem;P. C. Gandi, D. C., ovvero i repubblicani ed i borboniani. Dramma storico polit. in quattro parti, Savigliano 1852; G. M. Carusi, Vita di D. C ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] Conjugationssystem di F. Bopp, un inno di lode al modello della grammatica comparata e storico-filosofica così come era stato formulato dal fondatore del comparativismo. In Bopp infatti il L. trovava un'ulteriore conferma alla validità della propria ...
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