IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] ibridi cellulari somatici (ibridomi). Gli ibridomi crescono in coltura come i plasmacitomi e producono grandi quantità di Ig dell'enzima 20 α−steroid deidrogenasi (20 α SDH) in colture di splenociti da topi nudi. Poiché questo enzima è espresso ...
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INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] la loro produzione tende progressivamente a decrescere fino a scomparire dopo circa 24 ore. Esperimenti in vitro su colture cellulari, condotti utilizzando svariati inibitori metabolici, hanno consentito di ottenere una superproduzione di i. α e β e ...
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ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] bacterî da inquinamento. Servendosi di tale mezzo, il quale ha del tutto rimpiazzato i precedenti (terreno alla Maitland, colture di tessuti), è stato possibile procedere alla purificazione di molti virus. Esso è largamente sfruttato in pratica per ...
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INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Carlo Francesco CERRUTI
Il termine è usato per indicare la presenza nell'aria di sostanze, allo stato di gas, vapori, nebbie o pulviscoli, che possano riuscire nocive o moleste [...] più spiccate proprietà nocive o irritanti.
Oltre alle azioni dannose sulla salute l'i.a. può produrre danni alle colture ed alla fertilità del suolo, al bestiame di allevamento, agli edifici, alle strutture metalliche.
I provvedimenti atti a impedire ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] ciclo luce-buio. Lo sfasamento non è peraltro un fenomeno permanente, poiché il ritmo normale si ristabilisce non appena le colture vengono riportate a luce debole continua (v. Hastings e Sweeney, 1958; v. Hastings e Bode, 1962; v. Hastings, 1964; v ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] specie animale macromutazioni, confrontabili con le osservazioni realizzate da De Vries su Oenothera.
Nel 1910 Morgan trovò nelle colture di Drosophila un maschio con gli occhi bianchi, invece del normale colore rosso mattone; si trattava sicuramente ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] del tessuto che dello stadio di sviluppo (v. Beermann, 1952) e possono essere modulati da cambiamenti delle condizioni sperimentali in colture cellulari in vitro; ad esempio, l'applicazione di shock termici e l'uso di ormoni possono dar luogo a puffs ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del fumo dimostrando che la mortalità per cancro del polmone si riduce significativamente se le persone smettono di fumare.
La prima coltura in vitro di cellule tumorali. Si tratta di cellule estratte dal cervello di una donna di 31 anni, deceduta a ...
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sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] , ogniqualvolta sia possibile, gli animali ricorrendo a tecniche alternative come, per esempio, simulazioni al computer o utilizzo di colture cellulari (metodo in vitro).
Quando ciò non è possibile, si richiede di ridurre al minimo il numero di ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] noto mediatore dell'attivazione neuronale) e da osservazioni funzionali condotte su una serie di modelli sperimentali che, dalle colture in vitro, si estende fino ai paradigmi comportamentali dell'animale integro. Ne è uscita suffragata l'esistenza ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...