Movimento di traslazione di organismi unicellulari orientato da uno stimolo chimico. Un organismo modello utile per la comprensione della base molecolare della c. è la muffa Dictyostelium discoideum, che [...] ai fattori chimici, anche fattori fisici sono coinvolti nella migrazione cellulare. Già nel 1954 era noto che il movimento delle cellule in coltura viene inibito quando cellule adiacenti vengono in contatto fra loro. Questo fenomeno, detto inibizione ...
Leggi Tutto
Genere di piante (Aloë) della famiglia Asfodelacee, con 250 specie, la maggior parte originarie dell’Africa. Sono piante perenni, con fusto semplice o ramificato, alto anche qualche metro. Il fusto e i [...] Aloë barbadensis è spontaneizzata nell’Italia meridionale. La coltura si fa in terreno povero di sostanze organiche, sabbioso fernet; l’a. è molto usato anche in cosmetica, quale emolliente, per il ricco contenuto di mucillagine del succo cellulare. ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] che in altri animali diversi dalla pecora è difficile da ottenere. Qui sarebbe bastato far crescere le cellule donatrici in un mezzo di coltura sempre più povero: ne è derivato un arresto nella fase detta G-zero, caratterizzata da metabolismo ridotto ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] tecniche di microscopia confocale e videoimaging, insieme alla possibilità di isolare, modificare e reintrodurre i geni in cellule in coltura, diede grande impeto alla comprensione di domande fondamentali quali, per es., quelle relative a come le ...
Leggi Tutto
GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] trattasse di virus di tipo rIIB; tuttavia, quando le cellule ospiti venivano infettate contemporaneamente da entrambi i tipi di virus . Si può effettuare la trasformazione di cellule di Mammiferi in coltura e, in effetti, sono stati riportati ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] interno di laboratori specializzati e le particelle virali ricombinanti vengono in genere raccolte nel loro mezzo di coltura (sopranatante). L'esposizione della cellula bersaglio della t. g. a un vettore può avvenire in due modi diversi, in vivo o ex ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] provenienza estranea) hanno destato notevoli preoccupazioni. Queste manipolazioni, per ora, riescono a livello dei batteri o di cellule in coltura, e possono avere grande interesse teorico e pratico; ma non è prevedibile, per il momento, che possano ...
Leggi Tutto
STAMINALI, CELLULE.
Maurilio Sampaolesi
– Cellule staminali embrionali e adulte. Riprogrammazione cellulare e generazione di staminali pluripotenti. Plasticità e rigenerazione. La lotta tra il nucleo [...] uniche popolazioni cellulari capaci di generare tutti i tipi cellulari (Beck, Lee, Kim 2015). Si originano in coltura dal la massa cellulare interna (o embrioblasto) della blastocisti, una struttura sferica che nei mammiferi si forma dopo 4-5 giorni ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni le ricerche algologiche hanno avuto notevole impulso, specie nello studio dei cicli biologici, della formazione degli organi sporangiferi e gametiferi, dei problemi citologici, fisiologici, [...] del protoplasma, sulla permeabilità cellulare, sui potenziali di membrana e le relazioni ioniche della cellula, sulla funzione delle vitamine, ecc., deriva da studi svolti su a., le quali, per i vantaggi che offrono in coltura pura e per la relativa ...
Leggi Tutto
. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] può essere senza una qualche azione dannosa anche sulle cellule e sui fermenti dell'organismo, e non è quindi convenienza commerciale nel dedicarsi prevalentemente alle industrie, o a colture non alimentari, il che implica la necessità di una rete ...
Leggi Tutto
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...
ibridazione
ibridazióne s. f. [dal fr. hybridation, der. di hybrider «ibridare»]. – 1. In biologia: a. Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo filamento di diversa origine; questa...