ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato a Verona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] varie ferite" (Venezia 1834), sul colera (Milano e Padova 1836), sull'adenolinfite della mammella (1846), sulla frattura del collo del femore (1855), sull'emia dell'intestino cieco (1859), sulla framboesia (1861), sull'elefantiasi (1862), ecc. L'A ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] a Lotta continua. La prima, avanzata da Paolo Guzzanti sulle pagine de L’Avanti! del 4 aprile 1970 riteneva che l’ecchimosi sul collo di Pinelli fosse la prova che era stato ucciso da un colpo di karatè che gli aveva colpito il bulbo spinale. La ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] giudizio del vescovo di Tropea G.G. Mele a pesare sul suo conto: "non gode buona fama, perché si pretende aversi ingoiato collo studio vari errori della vana filosofia" (E. Di Carlo, Una denunzia anonima contro P. G., in Arch. stor. per la Calabria e ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] del piede ... o in grazia di numerosa serie di forami esistente ai lati della teca di mezze vertebre ... intorno al collo del piede ... oppure in tutta la superficie del corpo ... o finalmente per mezzo di un cunicolo dentro l'addome o ramificato ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] a un altro dei tipici temi di questa disciplina: l'analisi dei nei distribuiti sul corpo (su volto e collo soprattutto) come segni di diverso indizio caratteriale a seconda della loro quantità e dislocazione. Pubblicati in latino nell'ottobre ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] singolare fenomeno geologico nella zona di Valdagno, e di altri scienziati italiani e stranieri, compì molte escursioni sui colli vicentini e friulani: fecondi di risultati scientifici furono i suoi itinerari orittologici nelle valli dell'Agno e del ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] fonifero’.
Costituito da una barra in legno d’acero terminante in un archetto di metallo – una ‘forca’ – da porre intorno al collo dell’interlocutore mentre l’altro capo veniva posto sulla mastoide o tra i denti del non udente, il ‘fonifero’ aveva la ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] impianto nelle forme tubercolari; la interessante modifica del metodo di Wladirniroff e Mikulicz per la resezione del collo del piede, con risparmio dell'arteria tibiale posteriore; nel campo della chirurgia vascolare, l'allacciatura temporanea della ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] modo, presente in una fase cruciale, forse escogitato coll'intenzione di carpire un minimo di ruolo, sia pure a cura di E. Celani, pp. 220 s.; M. Sanuto, Diarii, X, Venezia 1883, coll. 267 s.(e, per l'omonimo, IX, ibid. 1883, col. 76); G.G. Capodagli, ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] distintivo lo stemma con il leone azzurro rampante in campo d'oro sulla scarsella delle monete che tiene gelosamente appesa al collo (Inferno, XVII, vv. 59 s.).
L'identificazione con il G. dell'usuraio dantesco si deve essenzialmente a Luiso (p. 34 ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....