DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] nemmeno la cura dell'orto botanico genovese, arricchendolo di specie provenienti dalle più disparate parti della Terra e di una collezione di felci, continuando e ampliando l'opera del fondatore Viviani e del suo successore A. Sassi; a partire dal ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] di Torino e di Genova, dove cercava di ottenere un posto di assistente. Iniziò allora a smembrare e vendere le sue collezioni ai musei di Genova, Pisa e Torino. Neppure questi introiti, però, gli permisero di tenere dietro, con gli acquisti, alla ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] , incaricato da C. De Stefanis, direttore dell'Istituto geologico di Firenze, cui il F. aveva donato nel '68 la sua collezione di fossili (destinò quelle mineralogiche al Museo civico di Genova). Il Greco pubblicò un lavoro sui Pesci e sui Cefalopodi ...
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BICCHI, Cesare
Roma Melinossi
Nacque a Lucca, da Bartolomeo e da Santina Pieruccetti, il 10 ag. 1817, come risulta dai registri della popolazione del 1865 e dalla scheda del censimento del 1881. Frequentò [...] il merito di averlo, per primo, ordinato con la classificazione del De Candolle. Arricchì il Museo del liceo di una collezione di pietrami della provincia lucchese, e l'Orto botanico di una splendida raccolta di legni atti alle industrie e alle arti ...
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Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] , G. de Montbeillard e l'abate Bexon per gli uccelli. L'Histoire si presenta, nel complesso, come una vasta collezione di articoli separati, in gran parte quasi puramente descrittivi, ma non mancano grandi ed efficaci sintesi. L'opera scientifica di ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] , per esempio, si preoccupavano di lasciare nei musei d'oltremare, come in quello di Buenos Aires, duplicati delle collezioni a scopo didattico. Da questo punto di vista tali viaggi, e le conoscenze che ne derivavano, rappresentavano una forma ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] , saprofite e legni. Riportò inoltre da questi viaggi in Brasile anche una ricca collezione etriografica che fu consegnata al Museo emografico e una collezione geologica destinata al Museo geologico dell'università di Roma.
R. Pirotta comunicava nel ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] DNA di una pianta può essere frammentato e ogni pezzo saldato a un plasmide. Questi elementi ibridi costituiscono una collezione (genoteca) che rappresenta il DNA totale della pianta: essi si mantengono illimitatamente in Batteri da cui poi possono ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] III centenario della morte del grande naturalista, raccolse dai vari Istituti e Musei tutto ciò che rimaneva delle sue collezioni e dei suoi scritti e li riunì in un salone della Biblioteca Universitaria che costituisce oggi il Museo Aldrovandiano ...
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DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] che morì a Padova dopo breve malattia il 15 genn. 1891.
Giovanni Omboni acquistò dalla famiglia la biblioteca e le collezioni di fossili, che donò all'istituto di geologia dell'università di Padova, dove sono ancor'oggi conservate. La biblioteca dell ...
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collezione
collezióne s. f. [dal lat. collectio -onis, der. di colligĕre «raccogliere» (comp. di con- e legĕre «cogliere»), part. pass. collectus]. – 1. Raccolta ordinata di oggetti della stessa specie, che abbiano valore o per loro pregio...
collezionare
v. tr. [der. di collezione] (io collezióno, ecc.). – Raccogliere in una collezione: c. francobolli, stampe antiche, autografi; scherz. e iron., c. bocciature, sconfitte, umiliazioni, subirne in gran numero.