Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] . La prassi europea delle corti composte da un collegio giudicante che emette una singola sentenza anonima, senza neutrali e imparziali. Nei paesi di tradizione giuridica romano-germanica questa nuova esigenza di scientificità era in sintonia ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] vista storico si suole individuare nell'esperienza del diritto romano il momento nel quale tale ruolo ha raggiunto un collegialità comporta sempre limitazioni, specie se il presidente del collegio è gerarchicamente superiore agli altri membri e se è ...
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Modelli societari. La responsabilita degli amministratori di s.p.a.
Lorenzo Delli Priscoli
Modelli societariLa responsabilità degli amministratori di s.p.a.
Innovando rispetto alla giurisprudenza formatasi [...] , lett. a e b, t.u.f., secondo cui «il collegio sindacale vigila…» non solo «sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo art. 1176 c.c., affonda le sue radici nel diritto romano e viene interpretata nel senso che è necessaria e sufficiente una ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] una delle parti di voler proporre regolamento di giurisdizione impedisce al collegio, in sede di decisione della domanda cautelare, di definire, del codice di procedura civile presieduta da Romano Vaccarella ha elaborato un documento illustrato in ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] d’appello milanese del caso Mega, in cui il collegio giunge ad affermare la sconcertante equazione secondo cui chi decide costruzione “separata” dei tipi criminosi, in Studi in onore di Mario Romano, vol. II, Napoli, 2011, 890 s.
19 Analogo parallelo ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] Gualtiero di Palearia (v.), il quale, presiedendo il collegio dei familiari, deteneva un ruolo direttivo nel Regno. La in cui sono associati il titolo regio siciliano e quello romano ‒ che doveva restare valida fino all'incoronazione imperiale (1220 ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] possibilità d'intesa con la Monarchia, al M. come ai suoi colleghi non restava che la difensiva contro le persecuzioni volte a sopprimere i ecclesiastico di Z.B. van Espen.
Il 12 marzo 1861 Romano si dimise dopo aspri contrasti con il M. e S. ...
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Illegalità della pena ed esecuzione penale
Gianrico Ranaldi
Il contributo delinea la linea di tendenza, oramai consolidata, in tema di apertura del giudicato penale, facendo sintesi, anche implicita, [...] p. 301; in prospettiva storica, v. Orestano, R., Appello (dir. romano), in Enc. dir., II, Milano, 1958, p. 708.
7 Gaito rispetto al precetto penale, quanto con riferimento alla sanzione ad essa collegata. In proposito, v. Cass. pen., 27.4.2012, n ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] rispetto a quella degli altri imputati. Secondo il collegio d’appello, infatti, sebbene la decisione di posticipare dell’illecito colposo e del dolo eventuale, in Studi in onore di Mario Romano, Milano, 2011, II, 979 ss.; Demuro, G.P., Il dolo. ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] di consiglieri (almeno 10 sui 26 componenti il collegio) di estrazione aristocratica (senza conteggiare i titoli dopo la legge del 31 marzo 1877, Firenze, 1878; Melis, G., Santi Romano e il Consiglio di Stato, in Le Carte e la Storia, IX, 2003, ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...