Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] . Come esempio si riportano, in kcal/mole, i valori di Q per l'adsorbimento di idrogeno su diversi metalli.
Mentre l'ordine dell'azoto.
Con la constatazione fatta nel 1965 che il coenzima B12, un derivato biologicamente attivo della vitamina B12, è ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] diversa in anaerobiosi, se non per il fatto che un coenzima indispensabile, il nicotinadenin-dinucleotide o NAD, è ridotto a calore, secondo l'equazione (8) che in questo caso si riduce a
Q + W = − mPCΔHPC. (15)
La pendenza della retta corrisponde a ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] catalizza la reazione:
A + B ⇄ P + Q.
Le diverse tappe possibili possono essere rappresentate nella seguente sistemi di fosforilazione ossidativa ed enzimi implicati nella biosintesi di coenzimi. Non è stato chiarito se tutti questi enzimi siano ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] la spiga Fx è generata dalle sezioni globali di F; (B) Hq(X,F)=0 se q≥1.
Coomologie a valori in un fascio. H. Cartan e J.-P. Serre dimostrano che Cambridge, per le ricerche sui nucleotidi e sui coenzimi nucleotidici.
Nobel per la medicina o la ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] sensibili all'azione dei farmaci si rilevarono coenzimi e apoenzimi. Di estrema importanza fu inoltre ‟Biochimica et biophysica acta", 1964, XC, pp. 204-207.
Ehrlich, J., Bartz, Q. R., Smith, R. M., Joslyn, D. A., Burkholder, P. R., Chloromycetin, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] afferma che l'insieme dei valori critici di una mappa f, di classe Cq, q>1, da una regione di ℝm a un sottoinsieme di ℝn, ha di molto la temperatura di ebollizione).
La scoperta del coenzima A. Il biochimico Fritz A. Lipmann, della Harvard ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] in particolare, ma anche manganese e selenio) sono coenzimi essenziali di enzimi che diminuiscono il livello dei , «Neurochemical research», 2008, 33, 12, pp. 2390-2400.
J.S. Stamler, Q.-A. Sun, D.T. Hess, A SNO storm in skeletal muscle, «Cell», 2008 ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri come ḳ), e resa come Ḳ nelle trascrizioni...
coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...