D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] città di Napoli. Aveva le sue precise fonti d'informazione nella parte meno gretta e retrograda della nobiltà, nell'alto clero dove, fra gli altri, fu intimo del cardinale Innico Caracciolo, in personalità a diretto contatto con Roma, in funzìonari ...
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CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi a Fermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] studi di medicina alla Sapienza, nonostante che l'esercizio della medicina fosse vietato dai sacri canoni ai membri del clero.
Le fontisottolineano come questo, che poteva sembrare uno dei tanti capricci di quella strana figura che fu Filippo Neri ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] sul luogo ove in precedenza aveva sede un postribolo. In linea di massima, Carlo si mostrò tiepido verso le iniziative di riforma del clero regolare, e anche lo stabilirsi in città e nella diocesi di nuovi ordini religiosi fu dovuto a iniziative del ...
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ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] spirituale. Con la bolla Iam dudum, del 3 marzo 1116, Pasquale Il interveniva nella contesa tra l'A. ed il suo clero, privando delle dignità ecclesiastiche i preti Giovanni di S. Lorenzo, Pietro di S. Pietro, Rambaldo di S. Stefano e l'arcidiacono ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] -et-Marne). Tale nomina dovette avvenire per l'influenza di Anna di Guisa che riuscì a far fallire le proteste del clero locale; quest'ultimo si opponeva alla nomina del B. perché straniero e sospetto di eterodossia.
L'unica fonte in nostro possesso ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] S. Pancrazio, sì che Bonifazio VIII decise di accertare le diverse e non specificate colpe di A. nei riguardi del clero fiesolano. E probabilmente l'inchiesta ebbe esito sfavorevole per A. che preferì spontaneamente rinunziare nelle mani del papa la ...
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ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] permesso di far pratica privata, nell'esercizio della quale riscosse grande successo, specialmente nell'ambito della nobiltà e dell'alto clero. Lo stesso papa Clemente XI richiese e apprezzò la sua opera, che, tra l'altro, fu rivolta alla cura di ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Conte di Milano, nel marzo 864 risulta presiedere, a Milano, un placito nel quale viene discussa una controversia fra il monastero di S. Ambrogio e i fratelli Baronio, Amelberto [...] a favore del monastero di S. Ambrogio, del 21 marzo 880, si ricorda che A., unitamente all'arcivescovo Ansperto, al clero e al popoìo di Milano, aveva concesso al suddetto monastero licenza di includere un sentiero nei propri possessi e di ricingerlo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] si trasformi - com'è già capitato al suo predecessore Bollani - in occasione di scontro e di rottura tra lui e il clero, tra lui e, quanto meno, i dodici savi. Una lacerazione che, paventa il D., autorizzerebbe le interferenze dell'autorità politiche ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Ildebaldo di Worms di accompagnarlo a Roma. Quivi il candidato di Ottone III fu accolto con grandi onori, eletto da clero e popolo e consacrato ai primi di maggio col nome di Gregorio V. Le prime settimane del pontificato furono impegnate soprattutto ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...