GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] città partenopea, gli fu assegnato dal pontefice ClementeXI un canonicato della cattedrale di Bari e e Settecento: G. G. ed il progetto degli Spensierati, in Lavoro critico, XI-XII (1988), pp. 91-124; A. Iurilli, Aristotelici ed investiganti nella ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] ’arte. Scritti in ricordo di Gemma Landolfi, a cura di C. Baracchini, Pisa 2008, pp. 101-110; A. Pampalone, Il restauro di ClementeXI alla fontana dell’Organo nei giardini del Quirinale, in Bollettino d’arte, s. 6, XCIII (2008), pp. 167-182; L. de ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] in corso l'assemblea del clero. Il 28 luglio il G. la presentò a Luigi XIV, accompagnata da un breve con il quale ClementeXI pregava il re di mettersi al servizio dell'ortodossia. Il sovrano si dichiarò soddisfatto ed espresse la sua volontà di far ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] alla tassazione dei beni ecclesiastici voluta da Vittorio Amedeo II.
Nel settembre 1701, il M. accettò l'invito di ClementeXI di recarsi in Cina in qualità di legato apostolico, per dirimere la questione dei riti cinesi trattando direttamente con l ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] delle Réflexions. Di nuovo fu il F. ad assumere l'incarico. Non a caso fu a lui, prima ancora che al tentennante ClementeXI, che si rivolse il Trémoille; e con lui, sollecitandolo e incoraggiandolo, furono costantemente in contatto il Le Tellier e G ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] . fu tra i pochi scultori a seguire ampiamente le indicazioni di Carlo Maratti, indicazioni che corrispondevano alle intenzioni di ClementeXI.
Il D., che dal 1703 faceva parte della Accademia dei Virtuosi del Pantheon, fu ammesso nell'Accademia dì S ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] opposizione giansenista. Richiamato dal padre, il D. si trasferì a Roma presso l'Accademia ecclesiastica fondata da ClementeXI, dove giovani nobili si preparavano alle più alte cariche della prelatura ecclesiastica. Ricevuto il suddiaconato a Tivoli ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] secolo…, Bentivoglio 1988, pp. 118, 128; E. Borsellino, Per una storia dell’architettura sociale del ’700…, in L’architettura da ClementeXI a Benedetto XIV…, a cura di E. Debenedetti, Roma 1989, pp. 222 s.; La pittura in Italia. Il Settecento, I ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] del suo tempo o della memorialistica e pubblicistica coeva. Citeremo solo, per gli aspetti econonuci, L. Nina, Le finanze pontificie sotto ClementeXI. La tassa del milione, Roma 1927, p. 100, ed E. Ponti, Il banco di Santo Spirito e la sua funzione ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] col Bambino da un quadro di G. Reni per papa ClementeXI (Roma, Palazzi Vaticani, firm. e dat. 1715), uno iconographie des quatre parties du monde dans les tapisseries, in Gaz. des beaux-arts, XI (1924), pp. 266 s. (è ill. l'Africa);E. Possenti, La ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...