L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] il particolare di unaclasse (per es., l'uccello), infine lo specifico di una specie. Poiché si spiegava con una presunta 'consanguineità'; alla base della sua teoria c'era l'idea dalle quali si deducevano le loro funzioni e i loro processi vitali, ma ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] ) dei poteri, sui ceti e sulle classi sociali, che, portatori di interessi e funzione di integrazione politica ottenuta attraverso una it.: Gli usi simbolici della politica, Napoli 1987).
Elder, C.D., Cobb, W.R., The political uses of symbols, ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] la prima versione della Mercedes-Benz Classe A fallì tale test, con una soluzione globalmente ottima è ripagata da una maggiore trasparenza di funzionamento, in un robot elementare, in cui non c’è retroazione continua dai sensori); viceversa, è ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] annoveravano al loro interno unaclasse artigiana, la maggior ; M.S. Spurr, Arable Cultivation in Roman Italy, c. 200 B.C. - c. A.D. 100, London 1986; A. Tchernia, del sistema e le regole di funzionamento. In Siria il paesaggio antico di ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] funzioni cui erano sottoposti gli schiavi e le stesse trasformazioni continue della condizione non ne consentano una 161-180 d.C.) sono attestati Torino 1993, pp. 789-822.
Di Simplicio, O., Classi, ordini e ceti nelle società d'ancien régime, in La ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] e godevano del sostegno della classe dirigente. Ma il fattore Newcomen o a Watt il progetto di una macchina a vapore funzionante (v. Kerker, 1961, pp. rivoluzione industriale, 1760-1830, Bari 1953).
Cipolla, C.M., Guns and sails in the early phase of ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] patristici almeno dal IV sec. d.C., fu tradotto più volte in siriaco anche a Nisibi. La funzione esatta di un altro insegnante fu omesso e la classe morfologica corrispondente al greco scritto inedito di Enanisho su una serie di termini patristici e ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] dei segni (che si basano sulla conoscenza della lingua) c'è anche un'operazione fondamentale, cioè l'interpretazione dell'espressione v. Ricci-Bitti e Zani, 1983).
Unaclasse si riferisce in generale alla funzione di 'ricezione' dei segnali e delle ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] per l'arte l'equivalente della lotta di classe (per la società) o dello scontro tra conscio Claire Peploe, tratto dalla commedia di P.-C. Marivaux.È sul corpo come specchio di se una determinata realtà è stata più o meno manipolata in funzione delle ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] a fuoco di una particolare funzione della mise en , J. Cassavetes. Ma non mancarono, sulle pagine dei C. du c. di quegli anni, I. Bergman, Ford, Hawks, modello nel quadro del discorso su cinema e lotta di classe cui furono dedicati i nr. 238-239, 240 ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). La sigla si scrive spesso anche senza...