PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ), dedicato al gonfaloniere di giustizia e agli Anziani della città di Bologna; l’avviso al lettore riferisce prodezze antecedenti: madrigali in stile antico (segnatamente quello con incipit «Gran Dio, ah, voi languite»). Nel maggio successivo i due ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] dell’ospitalità presso i conventi, della preghiera rivolta a Dio e alla Vergine (Lathuillère, 1966). L’enfasi data e scambi di individui affidati a famiglie dell’una e dell’altra città (un destino che toccò per esempio a Bindo Guascappa, al servizio ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] con la Gara delle virtù per la festa di s. Giovanni di Dio nell’Ospedale di S. Maria della Pace), musica da chiesa, musica , II, 1855, p. 923).
Edizioni: G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e suoi borghi, I-III, Napoli 1788-89, ed. ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] ribalte della penisola iberica, al Cairo o in alcune città europee nell’ambito di tournées di compagnie italiane, è raccolte in registrazioni live, la si ammirava nell’offrire a Dio la propria arte, in una concezione religiosa del canto maturata ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] sua situazione in Roma peggiorò decisamente, abbandonò travestito la città nella notte dal 28 al 29 settembre e si imbarcò rimane se non che le cose si dispongano al maggior servitio di Dio ed alla pace ed unione della Chiesa. E veramente, se, come ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] italiani a Napoli nel 1845, si svolse nella sua città e nelle sale dell'Accademia Gioenia, pur mantenendo delle generazione spontanea e della trasformazione delle specie, e sosteneva che Dio aveva sin dagli inizi creato i germi di tutte le forme ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] fin dal principio, con loro abbiamo condiviso le idee su Dio", i suoi Longobardi erano, in realtà, nella grande ancora più a sud, occupando quella di Benevento: la città, priva di adeguati mezzi difensivi, si dovette arrendere immediatamente ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] convocato a Roma dal S. Uffizio, e morì in quella città di malattia. Il C. lo considerò martire.
Nel dicembre 1860 al papa la decadenza della Chiesa ed a questa contrapponeva l'"Opera di Dio", era rimasta senza risposta, ma alla morte di Pio IX il C ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] il santo eponimo nel cui nome il pontefice dedicante può chiedere a Dio di vivere a lungo e di essere guidato verso il cielo dopo Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (sec. IV-IX), II, Città del Vaticano 1967, p. 220). G. IV restaurò i "sarta ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] greco", ideato dal Romagnoli, prendendo parte nella città universitaria, a Fiesole e a Siracusa alle rappresentazioni Iquaderni di Malte Laurids Brigge, ibid. 1929; Id., Storie del buon Dio, ibid. 1930; Id., Augusto Rodin, ibid. 1930; M. De Guerin ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...