ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] Tempio della pittura [Milano 1590], ed. a cura di R. Klein, I, Firenze 1974, p. 393; A. Ronchini, Giacomo Bertoia pittore parmigiano, in Bertoia, Mirola and the Farnese Court, Bologna 1991; G. Cirillo - G. Godi, L’intervento di Jacopo Bertoia, in C. ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] patria" nel quale vengono ricordati in particolare i contributi di D. Cirillo, F. Cavolini, V. Petagna e M cadere dell'anno 1831, in IlProgresso delle scienze, lettere ed arti, n. s., I (1832), 1, pp. 29-69, 199-211; G. Terrone, Trattato di ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] .), a cura di M. Garberi, Milano 1977, p. 45; G. Cirillo - G. Godi, Ancora per gli affreschi in Steccata, in Parma nell' B. Adorni, Parma 1982, pp. 183-198; F. Voltini, in I Campi e la cultura artistica cremonese del Cinquecento, a cura di M. Gregori ...
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MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] a termine il grande affresco con la Disputa di s. Cirillo per la libreria di S. Martino, opera in cui collaborò Emilia e in Romagna, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, p. 224 e ad ind.; II, pp. 807 s.; C. Giudici, in Pinacoteca ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] e mestieri che aveva sede nell’ex convitto Cirillo. Negli stessi anni fu attivo nell’Ospizio femminile (1927), pp. 117-122; N. Vacca, L’adolescenza di G. T., in Rinascenza salentina, I (1933), 3, pp. 113-117; M. Biancale, La giovinezza di G. T., in L’ ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] oltre che dal G., da Bartolomeo Intieri e Nicola Cirillo, che proprio ai principî lockiani si richiamava nel suo ), a cura di R.P. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, I-III, Roma 1979-82.
Fonti e Bibl.: Per gli studi dedicati in tutto o parzialmente ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] studi medici. Ebbe come docenti, tra gli altri, Domenico Cirillo (1739-1799) e Domenico Cotugno (1736-1822), e si de’ forestali, Napoli 1816; La scienza selvana ad uso de’ forestali, I-III, Napoli 1821, 1829; Relazione sul carbon fossile di Gifuni, in ...
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alfabeto
Francesco De Renzo
Comunicare facilmente e con rapidità
L'alfabeto consiste in una serie di segni grafici, le lettere, che usiamo per rappresentare in forma scritta le parole e i suoni di una [...] dell'alfabeto latino. Per il greco si continuano a utilizzare i caratteri già in uso nella Grecia classica. Per alcune lingue slave, come il russo, si usa l'alfabeto cirillico, così chiamato perché la tradizione attribuisce la sua introduzione ‒ con ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] di alterazioni organiche". Nevrosi (Bini-Bazzi 1971) è usato con lo stesso significato da D. Cirillo, nel 1780, e da Ph. Pinel, nel 1818. Da allora, i criteri definitori di tale fenomeno, di ambito non facilmente precisabile, hanno subito, nel corso ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] si trasferì a Bari per frequentare il liceo ginnasio Domenico Cirillo, vivendo a pensione privata presso una famiglia «modestissima» ( con il fine di identificare le relazioni causali tra i diversi tipi di forma e di atteggiamento dinamico e ...
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divisionalizzazione
s. f. Ripartizione di una azienda in più divisioni operative. ◆ Il processo di divisionalizzazione delle Fs ad esempio, argomentano i sindacati di base, non solo provocherà «difficoltà dovute ad incapacità di coordinamento...
cibo funzionale
loc. s.le m. Le sostanze alimentari, perlopiù geneticamente modificate, che soddisfano i criteri di un’alimentazione sana, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone i processi degenerativi. ◆ Ma che cosa sono esattamente...