parallelo 2
parallèlo2 [s.m. dall'agg. parallelo] [ALG] In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso, la circonferenza descritta da un punto della curva generatrice [...] della superficie in questione con un generico piano ortogonale all'asse, non esterno né tangente. ◆ [ASF] P. celeste: circolomassimo della sfera celeste parallelo all'equatore, detto anche p. di altezza, in quanto è luogo di punti di uguale altezza ...
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circolocìrcolo [Der. del lat. circulus] [LSF] Il termine, accompagnato da opportune qualificazioni, è usato, oltre che in signif., propri e figurati, der. da quello geometrico, anche per indicare strumenti [...] nascente empirismo logico, poi trasferitisi negli SUA alla vigilia del secondo conflitto mondiale: v. epistemologia: II 435 e. ◆ [ALG] [ASF] [GFS] C. massimo e minore: su una superficie sferica (in partic., quella della Terra o la volta celeste), c ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] di cui sono suscettibili i bisogni umani (raggiungimento della massima utilità) e la limitatezza dei mezzi atti a soddisfarli successione di periodi, si svolga secondo un processo circolare. Senza lo strumento matematico non si sarebbe avuta ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] sul maggiore o minor peso delle influenze esterne: massimo nelle percezioni, molto meno evidente nelle ‘immagini mentali i., sono ‘espresse’ nell’esperienza immaginativa, sono ‘risposta’ alle immagini, in un vero e proprio ‘circolo di struttura’. ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] : le famiglie con persona di riferimento avente al massimo la licenza elementare costituiscono oltre il 60% delle famiglie una fonte di sostentamento: si genera e perpetua così un circolo vizioso di povertà-malattia. Nel 1997 l'ISTAT ha rinnovato ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] flessione dei consumi di energia. Questi ultimi, dopo aver toccato il massimo storico nel 1990, con 1,7 miliardi di tep, si sono delle informazioni (information spillover) e un circolo virtuoso in grado di ridisegnare la geografia economica ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] , nel quale si eseguivano, prima di cominciare il movimento circolare, alcuni passi sullo stesso posto. Ve ne erano di vario dal sec. XVI, raggiunge, come la mazurka, il suo massimo valore musicale nell'opera di Chopin.
Lo schottish (valzer scozzese) ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] ricreative ecc. Si verrà creando in tal modo un circolo virtuoso che, intorno a un sistema di imprese agricole, Sessanta, epoca in cui il tasso di crescita arrivò a toccare il suo massimo (fig. 2).
Ciò non significa che il pianeta stia esaurendo le ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] opere degli artisti più noti.
In tal modo si genera un circolo virtuoso che al contempo innalza i prezzi e la reputazione dell' un artista come J. Koons, al quale si deve il massimo compimento della poetica del kitsch. Il suo gigantesco cane di ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...