MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] di Vilfredo Pareto, di cui lo affascinò la teoria della circolazione delle élites: «forse la più geniale concezione sociologica dei suoi simboli e i suoi miti. Fra questi, Mussolini diede massimo risalto al mito di Roma, non come culto del passato ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Novate Milanese. La traduzione del G. ebbe una discreta circolazione e fu aggiunta a due edizioni veneziane dell'Ars rhetorica di in greco del Somnium Scipionis va ad esempio assegnata a Massimo Planude.
In qualità di traduttore il G. fu inoltre ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] rispettivamente la quartana e la terzana, e metteva in relazione le punte massime della febbre con lo scoppio dei globuli rossi e l'uscita nel circolo sanguigno dei "merozoiti" formatisi dalla moltiplicazione dello sporozoo. Un terzo plasmodio, il ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] contestava d'essere autore di un opuscolo antireligioso circolato a Pavia (Istoria dello stabilimento del cristianesimo Nella ristabilita Cisalpina il F. fu di nuovo nei massimi organismi rappresentativi: il 9 giugno divenne membro della Municipalita ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] fatto ricorso anche se a Venezia era molto vivace il circolo degli umanisti vicini a Ermolao Barbaro, molti dei quali erano furono editi, sempre in latino, Catone, Quintiliano, Valerio Massimo, Virgilio e la Rhetorica ad Herennium, in volgare, oltre ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] consentì la libera esportazione dei grani entro un livello massimo dei prezzi e aprì alla Toscana il mercato internazionale. e da Carl von Göess, gli ufficiali carinziani al cuore del ‘circolo tedesco’ della corte di Firenze. Nel giugno 1770 si recò ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] carità, il D. era chiamato a reggere la massima istituzione dell'assistenza milanese (un patrimonio netto, distribuito , 10, 16 n., 66 s.; 83, 176, 299 s.; I soci del Circolo dell'Unione durante i suoi primi cento anni di vita. 1841-1848, 1859-1953, a ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] e incisioni di Documento organizzata dalla galleria Antiquaria in palazzo Massimo alle Colonne a Roma, pubblicò la cartella Album (Siena 1953 e 1955, quando fu insignito del premio del Circolo italiano. Nel 1953 gli fu assegnato nell’ambito della ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] gli studi di medicina nella capitale, dove si laureò con il massimo dei voti, il 10 luglio 1923, appunto in clinica chirurgica ossei.
A Roma era entrato in contatto con il Circolo antroposofico che faceva capo al salotto della madre di Colonna ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] amicizia col Bembo, il Lampridio, Trifon Gabriele e il loro circolo. Il soggiorno padovano fu interrotto dalla morte del padre, del Pole, scritte entrambe nel 1558, quando infuriavano al massimo "gli intrighi contro i vivi e contro i morti" ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...