Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tra il 1230 e il 1250) attribuito a Cielo d’Alcamo, al quale fanno eco, dalla Toscana e da Bologna, anonime attività di B. Della Porta e Andrea del Sarto, si sviluppò la pittura del manierismo, con Pontormo eRosso, geniali ricercatori di espressioni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] nel Sud del paese, i Beja a E, tra il Nilo e il Mar Rosso, e vari gruppi di origine europea o vicino- e Tfeni, da cui nascono Geb e Nut (rispettivamente la terra e il cielo) e da questa coppia sono generati Osiride e Iside da un lato, Seth e Nefti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] appartiene la traduzione dei Miracoli di Maria e la composizione del Libro dei misteri del cieloe della terra. Al 16° o 17° dell’Hamasien presso Asmara (Eritrea) e ad Aduli (Mar Rosso). Villaggi fortificati e necropoli con dolmen, sempre della metà ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] le cinque cupole espanse e stendono sul nostro capo tutto e solo un dominio di cielo, è, nella sua grandiosa, di S. Maria del Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti di G. B. Fattoretto ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] creò il cieloe la Terra" significa che creò il mondo intero, e nel giardino dell'Eden l'albero "della conoscenza del bene e del la tipica sequenza dei colori 'bianco-nero-rosso-verde-multicolore' è applicata per mania di completezza anche a entità ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] è preposto il dio Enlil) e il sottosuolo (sumerico ki, accadico erṣetu) acquifero (cui è preposto il dio Enki). La separazione tra cieloe Terra è (porta d'accesso alla Babilonia) e questo, a sua volta, col Mar Rosso (porta d'accesso all'Egitto), ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] cielo aperto i quali distribuivano l'acqua sia alle fontane pubbliche, sia alle case private e acquedotti furono costruiti a Rabat, a Marrakech e , Granada e Almería furono ancora prodotti tessuti dai colori vivaci, soprattutto oro erosso, sui ...
Leggi Tutto
Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] le stelle del cieloe i granelli di sabbia sulla riva del mare".
L'altro momento cruciale delle origini è quello che ogni sull'Egitto e poi sul Mar Rosso, che si aprì davanti alle tribù guidate da Mosè, in fuga verso la libertà, e la terra promessa ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] a fiori gialli' (10 varietà), seguite immediatamente dalle 'doppie a fiori rossi' (34 varietà), le 'doppie a fiori violetti' (10 varietà), il modello da lui proposto nel paragrafo Veri centri del cieloe della terra (Tiandi zhengzhong) del cap. 2, il ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] conseguire il loro ultimo fine in Cielo; e qui, sulla terra, il loro benessere materiale e morale». Il passo proviene dalla Quod A. Caroleo, Le banche cattoliche, cit., p. 24; M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, cit., pp. 326-327.
79 Citato ...
Leggi Tutto
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...
giocatore del cielo
loc. s.le m. Giovane appassionato del gioco del calcetto, che partecipa a partite spontanee e improvvisate, talvolta notturne e clandestine, sulle terrazze dei palazzi. ◆ [tit.] La febbre dei «calciatori del cielo» / giocare...