Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] autorinnovarsi, generalmente esse sono quiescenti, permanendo per la maggior parte del tempo nella fase G0 del ciclocellulare. Poiché le cellule staminali sono in grado di riparare il loro DNA grazie alla capacità di autorinnovarsi, esse arrivano ...
Leggi Tutto
Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] . In esperimenti precedenti, il nucleo dell'embrione donatore utilizzato si trovava nella fase S o in quella G2 del ciclocellulare, non compatibile con lo stato del citoplasma del ricevente, che era stato arrestato durante la metafase II. La tecnica ...
Leggi Tutto
Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] reti sono organizzate in sottoreti, ciascuna delle quali si occupa di un particolare aspetto della funzione di una cellula: ciclocellulare, trasmissione del segnale e così via. Tali sottocircuiti, costituiti da molti elementi che interagiscono per ...
Leggi Tutto
Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] si verifica un danno al DNA, p53 può regolare due diverse vie: arrestare il ciclocellulare o indurre apoptosi. Il blocco del ciclocellulare consente alla cellula di esprimere i geni che intervengono nella riparazione del DNA. Si evita, in questo ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] tumore; in questo contesto, p53 ha un ruolo centrale nel controllo sia del ciclocellulare sia della morte cellulare, e la sua importanza nel meccanismo cellulare emerge chiaramente se si considera la rete di interazioni tra questa proteina e altri ...
Leggi Tutto
Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] cancro, Notch deve cooperare con oncoproteine che siano in grado di superare il posto di blocco G1-S del ciclocellulare. Ma Notch1 può anche funzionare da soppressore tumorale nella pelle del topo, inibendo la segnalazione attraverso i pathway sonic ...
Leggi Tutto
Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] è di conseguenza alterata o verso un aumento o verso un’inibizione. Molte chinasi sono preposte alla regolazione del ciclocellulare, per es. le chinasi regolate dai mitogeni o MAPK (Mitogen Activated Protein Kinases). I risultati degli studi più ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] nella patogenesi dei tumori (oncogeni, geni onco-soppressori, geni riparativi del DNA e geni coinvolti nel controllo del ciclocellulare). Si tratta di apporti sperimentali che hanno portato a concepire il cancro come una malattia genetica della ...
Leggi Tutto
Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...] attraverso l’apoptosi (morte programmata) o indurre un arresto irreversibile del ciclocellulare (definito senescenza cellulare). Da questo punto di vista, quindi, la senescenza cellulare è il risultato di un programma genetico ben preciso che si ...
Leggi Tutto
Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] crescita è stata apprezzata relativamente di recente, mentre precedentemente l’enfasi maggiore era posta sulla regolazione del ciclocellulare, intesa come induzione della sintesi di DNA, segregazione dei cromosomi e divisione mitotica. Per questo i ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...