Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] cui questa tendenza stilistica trovò un terreno di maggiore sviluppo e di originale elaborazione, fu quella delle isole Cicladi (v. cicladica, arte). Nel Mediterraneo centrale, l'isola di Levanzo nell'arcipelago delle Egadi ha rivelato una serie di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eubea
Efi Sapouna-Sakellaraki
Antonella Pautasso
Eubea
di Efi Sapouna-Sakellaraki
L’Eubea (gr. Eὔβοια; lat. Eubeia) è, dopo Creta, la seconda isola dell’Egeo [...] sud-orientale è l’importante centro di Mourterì di Kyme, mentre nell’Eubea sud-occidentale è stata individuata una stazione cicladica appartenente a questo periodo, che sembra essere stato uno dei più importanti nella storia dell’isola.
Il periodo ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (v. vol. Ill, p. 238)
R. Wünsche
I nuovi scavi condotti nei principali siti archeologici dell'isola di E., cioè sulla collina formata dai resti della città omonima [...] segue uno sviluppo continuo fino all'Elladico Medio. Già all'inizio di questo periodo sono attestate importazioni dalle Cicladi seguite, più tardi, da importazioni minoiche: insieme all'abbondante ceramica di fine qualità esse testimoniano che E. in ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] in proprio soccorso Marco Sanudo, un avventuriero veneziano che si era creato un dominio personale nell’arcipelago delle Cicladi. Sanudo intervenne, riuscendo a sconfiggere i rivoltosi, ma poi si rifiutò di evacuare l’isola, sperando di aggiungerla ...
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BEOZIA (Βοιωτία)
V. Aravantinos
Regione storica della Grecia centrale corrispondente geograficamente all'odierno nomos con piccole variazioni sui confini occidentale e nordorientale: a O i territori [...] B. e le aree vicine durante il suddetto periodo.
I contatti dei grandi centri a E della B., con l'Eubea e le Cicladi, ma anche con zone lontane, come l'Anatolia nord-occidentale, risultano da alcuni prodotti importati in metallo oppure in pietra, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le Dark Ages
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quali che siano state le cause del crollo della civiltà micenea, quella [...] , Beozia e Tessaglia, e gli indizi di movimenti e spostamenti di gruppi all’interno del continente greco. Nelle Cicladi inoltre, e in Creta orientale, gli insediamenti vengono trasferiti sulla sommità di alture, lontane dalla costa e naturalmente ...
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POLIOCHNI
L. Bernabò-Brea
Città preistorica che si trova sulla riva del mare, nella piccola baia di Vroskopo sulla costa E dell'isola di Lemno (v.) presso l'attuale Kaminia. Scoperta dalla Scuola Archeologica [...] anatolica, che sta probabilmente all'origine di tutta l'Età del Bronzo europea. Ma intrattiene anche contatti con il Cicladico e con l'Elladico della Grecia continentale.
Sorta in età alquanto più antica di Troia, come villaggio di capanne ovali ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] museo pavese e per studiare la biologia marina. Nel 1785 poi, dopo aver visitato la Turchia, si recò nelle Cicladi e sul Bosforo per studiare la fauna marina, effettuare rilevamenti, visitare miniere, raccogliere reperti geologici. Nel 1788 effettuò ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] mediterraneo sono sporadici prima del sec. XVII a. C. A partire dal minoico tardo I-II le relazioni con la Grecia, le Cicladi (Milo e Tera), si fanno più frequenti, occasionalmente anche con Rodi, Cipro e la Siria (Rās Shamra). In Grecia l'influsso ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] di Frigia, ecc. (un'altra parte dell'Asia Minore, composta cioè della provincia d'Asia, dell'Ellesponto e delle Cicladi, non dipendeva dal vicario, ma dal proconsole d'Asia, anch'esso del rango degli spectabiles e alla dipendenza diretta dell ...
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cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...
pario
pàrio agg. [dal lat. Parius, gr. Πάριος]. – Di Paro, isola greca dell’Egeo del gruppo delle Cicladi; in partic., marmo p., marmo bianco saccaroide, a grana grossa, che si estrae a Paro e in altre isole delle Cicladi, molto pregiato,...