LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] 1642, p. 344).
Al L. è stata a lungo addossata l'etichetta di intransigente sostenitore della dottrina peripatetica, chiuso a tutto ciò che si scostasse dalla propria interpretazione del pensiero aristotelico, cieco e sordo all'esperienza e alle ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] Bentivogli, Giovan Battista Giraldi Cinzio).
La permanenza a Ferrara fino al 1557, anno in cui lo Studio fu temporaneamente chiuso per devolvere lo stipendio dei professori agli armamenti della guerra, non impedì al M. di mantenere un dialogo attivo ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] " per la sua partecipazione, con un disegno dal motto "Etna" al concorso bandito dal municipio di Bologna nel 1887 e chiuso nel marzo 1888 per la sistemazione del "nuovo piazzale alla porta di Galliera" al termine della via dell'Indipendenza e in ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] ogni possibilità di guadagno.
Dei figli di Silvano, Giovan Battista morì il 26 nov. 1557, "improvvisamente" annota il Barbaro; Andrea chiuse la sua esistenza il 1º febbr. 1565.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato,Terra, reg. 28, cc ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] alla conquista della bandiera prussiana, il G. ne attribuiva il merito a un soldato francese, ma la sua tesi non avrebbe chiuso la questione, che si sarebbe riaperta nel luglio-agosto 1907 con una serie di interventi sulla Tribuna e con due lettere ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] S. Uffizio, nella persona del cardinale Michele Ghislieri, insistettero sul fatto che il suo caso doveva ritenersi ormai chiuso, mentre per parte sua egli non era disposto a rinunciare a ottenere una piena riabilitazione, senza ritrattare alcunché ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] riportato dal Rasi).
Il 14 maggio 1697 la Troupe Italienne venne frettolosamente sciolta e il teatro dove si esibiva chiuso: si vuole che il pretesto fossero le allusioni irriguardose verso madame de Maintenon contenute nell'adattamento scenico della ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] psichiatrico di Varese fu subito costretto ad affrontare il difficile periodo della guerra, durante il quale venne temporaneamente chiuso: i suoi padiglioni, infatti, dopo il trasferimento dei pazienti che vi erano ricoverati nei manicomi di altre ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] dell'ucciso, l'altro figlio di Gian Galeazzo, Filippo Maria, conte di Pavia, troppo debole per intervenire, rimaneva chiuso nel suo castello; determinante per la soluzione della caotica situazione dello Stato milanese fu il matrimonio dello stesso ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Pediano, Quintiliano, Apuleio, Boezio, Prisciano, Macrobio, Isidoro e altri.
Ciascun libro è introdotto da una prefazione e chiuso da una sintesi; la trattazione è desunta sia da fonti consuete (grammatici, biografi tra cui Donato, Probo, Servio ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...