PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] Castelnovo Sotto e San Polo, Reggio Emilia, 18 maggio 1867), dopo gli studi nel liceo cittadino frequentò la scuola medica e chirurgica presso la Ca’ Granda di Milano, per poi trasferirsi alla facoltà medica dell’Università di Pavia, dove si laureò a ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] Mario e il vicecomandante delle forze britanniche di stanza a Messina J. Ochocorne, il G. venne assunto come chirurgo di reggimento. Insieme con ufficiali inglesi, dai quali fu probabilmente iniziato alla massoneria di rito scozzese, compì escursioni ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] , n.s., XXXV (1913), pp. 438-450; Le fratture del femore nell'infanzia, in Archivio ed atti della Soc. italiana di chirurgia, XXVII (1921), pp. 359-364; e gli scritti a carattere monografico L'ernia inguinale dell'infanzia, Bologna 1920, e Corso di ...
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PRESTA, Giovanni
Mariangela Caffio
PRESTA, Giovanni. – Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 24 giugno 1720, unico figlio maschio di Lazzaro Presta, proprietario terriero di estesi uliveti, e di Caterina [...] ma il padre lo richiamò a Gallipoli, dove intraprese la professione medica. Nominato medico cittadino nel 1742, medico chirurgo dei poveri nel 1757, medico della Deputazione nel 1760, presentò presto una supplica per essere esonerato dagli incarichi ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] dell'istituto, consolidando in particolare l'attività di ricerca in campo cardiologico in stretta collaborazione con la clinica chirurgica, dove nel frattempo era sorto il primo Centro italiano di cardiochirurgia. Nel 1958 fu chiamato a dirigere la ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] e Genova. In particolare in Toscana, dove fu più a lungo, godette della protezione di F. Vaccà Berlinghieri - padre del chirurgo Andrea e zio del fisiologo F. Chiarenti -, che in Italia fu tra i primi critici delle dottrine mediche di John Brown e ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] procacciò presto grande fama per la sicurezza nelle diagnosi, per il sapiente uso dei farmaci e soprattutto per la sua abilità di chirurgo.
Per una lacuna nelle matricole non è possibile stabilire l'anno in cui egli fu iscritto all'Arte dei medici e ...
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MINATI, Carlo Aniceto
Francesca Farnetani
– Nacque a Montepulciano, nel Senese, il 17 apr. 1824 da Olinto, maestro delle scuole pubbliche (architetto secondo Di Scòvolo), e da Caterina Martelli.
Nel [...] 1930, p. 477; O. Viana - F. Vozza, L’ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933, pp. 416, 483; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 35; P. Berri, A proposito degli ultimi istanti di G. Mazzini, in Il Quotidiano Minerva medica, IV (1 ...
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SERVADIO, Lucia (
Silvia Iorio
Lucia Bedarida). – Nacque ad Ancona il 17 luglio 1900, primogenita e unica femmina di cinque figli in una famiglia agiata di origine ebraica. Il padre, Cavour Servadio, [...] Nato nel 1889 in una famiglia ebrea benestante in Piemonte, Bedarida era diventato medico nel 1916 e nel 1923 era assistente chirurgo all’ospedale San Giovanni di Torino. L’affiatamento tra i due, che avrebbe segnato tutta la loro vita coniugale, era ...
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VITTADINI, Carlo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Monticelli, in provincia di Milano, l’11 giugno 1800 da Pietro Giovanni e da Maddalena Castoldi, di condizione mezzadri.
Rimase presto orfano del padre [...] VII (1855), pp. 37-55, VIII (1856), pp. 336-347, IX (1857), pp. 225-233).
Nel 1856 fu nominato medico chirurgo residente presso l’ospedale degli Esposti; negli anni successivi ritornò sulla questione relativa ai bachi da seta, pubblicando Sul modo di ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...