Insieme di tecnologie che permettono la manipolazione in vitro di molecole di DNA, in modo da provocare cambiamenti predeterminati nel genotipo di un organismo (➔ biotecnologie, genetica). Mediante queste [...] produzione industriale, nei seguenti campi: farmacologia e medicina, agricoltura, zootecnia e veterinaria, bioindustria chimica, farmaceutica e alimentare, ambiente (produzione di microrganismi per lo smaltimento dei rifiuti, depurazione delle acque ...
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HOUSSAY, Bernard
Fisiologo, nato a Buenos Aires il 10 aprile 1887. Nel 1900 si laureò in lettere, nel 1904 in chimicafarmaceutica, nel 1911 in medicina. Dal 1907 al 1915 fu assistente in fisiologia [...] , alla respirazione, al metabolismo, al veleno dei serpenti, degli aracnidi, degli scorpioni, al curaro, all'emetina, alla chimicafarmaceutica, alla clinica e alla terapia, ecc.
Bibl.: B. H., in Annuario della pontificia Accademia delle scienze, I ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] modellistica dell'interazione tra farmaco e recettore. Negli anni quaranta e cinquanta la chimicafarmaceutica, attraverso fini modifiche della struttura chimica dei neurotrasmettitori o dei loro agonisti e antagonisti, giunse a definire alcune ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] di produzione industriale. La pervasività delle biotecnologie sta quindi determinando un deciso cambiamento di strategie della chimicafarmaceutica.
b) La produzione di farmaci nuovi significa non solo ottenere industrialmente molecole di origine ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] complesso prendono il nome di terapia genica.
Industria farmaceutica
- I farmaci ottenibili per via biotecnologica sono controllo di qualità, volto a individuare contaminanti di origine chimica o biologica. I metodi più diffusi sono i saggi ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] delle nevi e dei ghiacciai e alle a. di pioggia; la composizione chimica è molto variabile: in generale contengono da 0,15 a 0,3 g notevole (si va dall’a. distillata nell’industria farmaceutica all’a. potabile nell’industria alimentare o alla comune ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] molti elettrodomestici. Le buone proprietà di resistenza all’attacco chimico e all’usura fanno del m. un metallo adatto periferico. Questi effetti sono controbilanciati dall’azione del calcio.
Farmaceutica
Il carbonato, l’ossido, il silicato di m. ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] acque sia saline sia salmastre, nell'industria farmaceutica, agroalimentare, tessile, conciaria, elettromeccanica, ecc soluzione acquosa a una reazione di scambio schematizzabile secondo l'equazione chimica A+BC→B+AC. Come risultato di ciò le specie A ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] , si è detto nel precedente capitolo. Della fase farmaceutica, che è in rapporto alla via d'introduzione del farmaco, alla forma farmaceutica, alle caratteristiche fisiche e chimiche del farmaco e che è responsabile della disponibilità al ...
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STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] , per es., il colesterolo e lo stigmasterolo come materia prima dell'industria farmaceutica per la preparazione degli ormoni steroidei.
Steroidi degl'insetti. - La chimica degl'insetti ha messo in evidenza negli ultimi anni la presenza in taluni ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....