La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] si cominciarono a conoscere più a fondo i batteri a livello biologico e gli scienziati si concentrarono sulla fisiologia e sulla 'chimica animale' per meglio comprendere la biologia e la medicina. Il processo di fermentazione era talmente importante ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] metodi usati nel trattamento dei dati economici [...] hanno avuto sviluppo nella biologia e nelle altre scienze naturali" (v. Fisher, 1944, p termodinamica che Prigogine vede aperta - e così la chimica dei processi - all'incontro con le scienze umane ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] stato positivo all'inizio dell'età moderna, se la chimica le aveva seguite tra Sei e Settecento, soltanto di recente nei confronti di una considerazione dell'uomo in termini puramente biologici: la cultura si trasmette da una generazione all'altra ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] una vita più grama ed effimera di quella di una statua: un vasto spettro di agenti fisici, chimici e biologici vi agisce sinergicamente, distruggendolo rapidamente. Per questo motivo libri, pergamene, tessuti, oggetti di legno, o almeno parzialmente ...
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Design sostenibile
Paolo Tamborrini
Giorgio Tartaro
Il design sostenibile basa la progettazione di nuovi prodotti, frutto del miglior compromesso fra parametri ambientali e tecnico-economici, sulla [...] , la lignina o le proteine come la cheratina o il collagene ecc.) o frutto di una sintesi chimica da molecole di origine biologica (da zuccheri, amidi, oli e grassi), i biopolimeri sono oggi applicati nel mondo degli imballaggi, dell’orticoltura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] le basi materiali e l'origine della specificità.
Da un lato si cercava di ricondurre la specificità biologica alla chimica organica ordinaria delle macromolecole, chiamando in causa la complementarità sterica tra le molecole interagenti e tentando di ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] impiegare le leggi generali della meccanica, della fisica e della chimica, per spiegare i fenomeni particolari manifestati dai diversi corpi della polemica tra i due ma anche per la storia della biologia all'inizio del XIX secolo.
L'analisi dei lavori ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] Sydenham il termine 'specie' non avesse la forte connotazione biologica che acquisterà a partire dal XIX sec., e fosse e Soci a Ginevra, Parigi e Londra.
Un'altra applicazione della chimica dei gas fu la terapia per inalazione; nel 1799 il medico di ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] della cellula si produce un insieme di scambi molecolari analizzabili in termini di processi fisico-chimici. Ora, lo sviluppo analitico della biologia non dipendeva solamente dall'aggiornamento di queste azioni e reazioni, ma necessitava di essere ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] poco reattivo, ma nel complesso processo di incorporazione nella materia biologica dà origine a specie radicaliche indicate, in analogia con i moderne ha fatto diffondere l’uso di additivi chimici ad azione antiradicalica. È inoltre sempre più diffusa ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....