Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] il momento di un nuovo sviluppo, caratterizzato da influssi cristiano-orientali. I resti architettonici presentano peculiari soluzioni costruttive, in palazzi, templi e chiesecristiane; le tombe e le caratteristiche stele, alti monoliti granitici ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiesecristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] loro l’ufficio, e salva la disciplina delle Chieseorientali, le conferenze episcopali almeno ogni triennio trattano prudentemente .
Il v. fuori del cattolicesimo
In alcune Chiesecristiane l’organizzazione ecclesiastica si impernia ancora sui v. ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] è il Tana, che raccoglie gli apporti delle pendici meridionali e orientali del Monte Kenya e sbocca nell’Oceano Indiano a N di nelle moschee e nei templi indu e sikh; le chiesecristiane variano dall’eclettismo di inizio 20° sec. all’internazionalismo ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] ) è accettato dagli ebrei e da alcune confessioni cristiane. Presso i primi è diverso anche l’ordine e, per influsso di questi, da quella della Chiesa greca. Ma anche in queste B. l’ordine facoltà di lettere o scuole orientali, gli studi biblici sono ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] latino di G. dipende dalla Congregazione per le Chieseorientali ed estende la sua giurisdizione a Israele, Giordania e musulmani. G. cadde in mano al Saladino nel 1187 e ai cristiani rimasero solo San Giovanni d’Acri e Tiro. Il titolo di re ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] altri come il risultato di un’evoluzione della coscienza cristiana (la morte di Gesù sarebbe stata sentita come di frumento (azzimo nelle Chiese occidentali, fermentato nella maggior parte delle Chieseorientali), impastato con acqua naturale ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tipo completo e originale della chiesa romanica. Le primitive chiesecristiane assunsero infatti il tipo basilicale in Valle a Cividale, cui dànno fama gli stucchi di ispirazione orientale. A Roma le chiese (sec. VIII e IX) di S. Maria in Cosmedin, ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] ad E., e coincide con la serie delle cime maggiori, che nella metà orientale si slanciano spesso oltre i 7000 m., culminando con l'Everest a 8882 e già verso la metà del secolo erano sorte chiesecristiane in tutto l'Impero. Nell'819 giunge in Cina ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] delle prime grandi moschee ottenute trasformando chiesecristiane (Damasco, Gerusalemme) o innalzando nuovi (1370-1500), che s'impose in Samarcanda e nel Khorāsān orientale. La cupola acquistò importanza decisiva nella costruzione di mausolei (Gūr- ...
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OMAYYADI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ernst KUHNEL
. Forma europeizzata del nome arabo Banū Umayyah "i figli (discendenti) di Umayyah" (che è l'eponimo di una delle principali famiglie della tribù dei [...] , in stato monarchico supernazionale, sul modello degli antichi imperi orientali dei quali il califfato fu, in un certo senso, alla trasformazione di chiesecristiane (Damasco) o ispirate a forme architettoniche cristiane (Moschea della roccia ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...