CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] 'è vero che lesinò i quattrini per le illustrazioni in rame del De plantis. Ma la fama del suo Orto botanico giungeva anche all'estero; era in corrispondenza con illustri botanici come il francese P. Belon, il tedesco T. Mermann, il fiammingo M. de L ...
Leggi Tutto
classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] cioè di riprodursi generando individui a loro volta fecondi.
Pensiamo al cavallo e all'asino: si tratta di due specie ben distinte che tutti sono in grado di riconoscere in base alla forma del corpo e alla voce. Se facciamo accoppiare un asino e una ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] e a promuovere studi, ricerche, edizioni; da allora il Cesi volle che fosse il C. a reggere le sorti della sede napoletana, fino al È pur vero che la descrittiva del C., poco sistematica, fu causa di fraintendimenti e confusioni, finché M. Tenore nel ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] B. vinceva il concorso per la cattedra di botanica dell'università di Messina, e prendeva possesso della sede che era stata di P. Castelli e M. Malpighi; ora però la cattedra era decaduta e priva di attrezzature scientifiche; fu cura del B. creare un ...
Leggi Tutto
DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] Gualdo prima del 1566 un'Accademia dei Romiti, che si impegnò nella compilazione di un trattato di teologia Buchillustration, Stuttgart 1951, I, p. 64; II, pp. 54 s.; M. Vitali, Afrodisiaci e anafrodisiaci ne "Il Tesoro della sanità" di C. D ...
Leggi Tutto
COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] seguito dagli italiani F. E. Savastano e V. Cavara, che individuarono i batteri responsabili della rogna dell'olivo e delle Pasetti, Il Monopolio del tabacco in Italia, Portici 1906; M. Benincasa, Scritti vari di tabacchicoltura, Roma 1941, p. 191 ...
Leggi Tutto
DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] terreni giurassici delle Alpi venete e sulla flora fossile che li distingue, Padova 1852; Nouveau gisement de poissons ; Sulle piante fossili del trias di Recoaro raccolte dal prof. A. Massolongo m.e. del R. Ist. veneto. Osservazioni di A. D., in Mem ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] del D., conservati nell'Archivio di Stato di Torino (Istruzione pubblica, Univ. di Torino, m. 8, a. 1759), e la sua corrispondenza con A. Vallisnieri mostrano che, tra il 1751 e il 1759, egli si interessò soprattutto alla mineralogia delle regioni ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] ruralium commodorum di Pietro De Crescenzi (Parigi 1486) e di un erbario anonimo della scuola Ghiniana che attribuì al sacerdote lucchese M. Merlini, quindi ipotizzando il suo allestimento intorno al 1543-1545. Nella discussione circa il primato di ...
Leggi Tutto
BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] scambi di corrispondenza e di materiale comportavano una spesa tale che il B. poteva affrontare solo vendendo il frutto dei Bresadola"; anche M. Kaufmann, dell'università del Michigan, s'inchina a "questo modesto sacerdote, che i colleghi ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.