FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] Marzia Manfredi, moglie di Tommaso, che, ottenuta la cessionedel castello, lo affidò finalmente al nuovo doge. Ritiratosi a 1462, a convocare un Consiglio per riproporre la questione delcredito a lui spettante e a minacciare nuovi disordini qualora ...
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Pegno non possessorio
Davide Achille
Sulla base delle istanze di modernizzazione del sistema delle garanzie reali avanzate da tempo in dottrina nonché nel duplice e collegato intento di rilanciare il [...] delcredito oggetto del pegno».
Con riguardo alle facoltà di realizzo della garanzia, il legislatore ha riconosciuto al creditore delle facoltà ex lege, vale a dire la possibilità di procedere con la vendita, l’escussione e la cessione dei crediti ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] viveva a Zuccarello col figlio Carlo, vantava nei confronti del D. un credito di 12-14.000 scudi.
L'atto che apparentemente componeva D. verosimilmente stava già meditando la cessionedel feudo.
Manca la contabilità del feudo di Oneglia; ma in esso ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] sue fortune personali e riuscì a guadagnarsi il credito degli ambienti finanziari più esclusivi. Divenuto consulente conclusero con la cessionedel Burgenland all'Ungheria. Svolse un ruolo importante anche nell'organizzazione del convegno di Verona ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] sul castello appena conclusi i funerali del duca, rifiutò due offerte francesi per la cessionedel castello, informando della prima ma esempio per il restauro del castello o per il matrimonio del duca (per il quale vantò un credito di 20.500 scudi). ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] di una quota di quattrocento milioni di lire in Cct (Certificati di creditodel Tesoro) come parte della 'maxi tangente' ai partiti ottenuta dalla sopravalutazione della cessione di Enimont.
Pur nella tempesta di uno dei maggiori scandali finanziari ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] imperiali in cambio di alti tassi d’interesse e della cessione di entrate nei territori italiani e nei Regni iberici di uno dei tratti tipici delle compagnie finanziarie del tempo, in cui l’esercizio delcredito s’integrava in vario modo e a diversi ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] del "liberatore dell'Italia", enorme invece quella del saccheggio del Monte di pietà, avvenuto due giorni dopo (il 16 maggio Bonaparte tentò di recuperare credito 1797 il trattato di Campoformido sancì la cessionedel Veneto all'Austria. Il 18 genn. ...
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VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] del patrimonio pubblico gli amministratori comunali, che nelle terre feudali erano scelti proprio dal feudatario tra le persone di sua fiducia. Chiedeva insistentemente di visionare i conti delle terre comuni, della cui cessione reti delcredito nella ...
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CATTOLICA, Francesco Bonanno del Bosco principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo intorno al 1680 da Filippo, principe di Roccafiorita, e Rosa del Bosco Sandoval, sua prima moglie. Poco sappiamo [...] viceré un credito di 2.817 onze e il C., che come pretore sedeva a capo del Senato, Garufi, Rapporti diplomatici tra Filippo V e Vittorio Amedeo II di Savoia nella cessionedel Regno di Sicilia..., in Docc. da servire alla storia di Sicilia, Palermo ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...