RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] Lugano 1939; G. Natali, Una dimenticata polemica del Carducci, in Mélanges de philologie, d’histoire et littérature offerts à Henri Hauvette, Ginevra 1972, pp. 751 ss.; L. Stecchetti (O. Guerrini), Nova Polemica, a cura di C. Mariotti, Cesena 2011. ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il suo spirito, spingendolo a interpretazioni di altissimo livello entro tragicomiche scenografie di rituali misteriosi quanto assurdi.
A Cesena egli incontrò la donna che suscitò in lui il sentimento più profondo mai provato nelle sue numerosissime ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] a frutto le nozioni di diritto acquisite dal Brunacci nel Collegio Romano, conseguendo la laurea in legge nello Studio di Cesena, in una delle periodiche visite ai familiari, a Marradi (alle quali risalgono sette lettere al Bottari, degli anni 1755 ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , che il della Genga tornò sulla scena. Le istruzioni che si era fatto dare dal papa Pio VII a Cesena il 7 maggio 1814 contenevano richieste decisamente eccessive perché, oltre a reclamare la restituzione allo Stato pontificio dei territori perduti ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] svolta politica
Il 25 ottobre 1968 Fo accentuò il proprio ruolo di tribuno accusatore, presso la Casa del popolo di Cesena, con Grande Pantomima con bandiere e pupazzi piccoli e medi, parata documentaria, in sintonia con il Bread and puppet theatre ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] per comporre la contesa tra Sigismondo Pandolfo Malatesta signore di Rimini ed il fratello Domenico Malatesta signore di Cesena.
L'anno successivo, turbata dalle indiscrezioni trapelate sulle trattative segrete tra Francesco Sforza e Luigi XI per la ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] favorevoli, come Ammannati, che compose un’orazione, la Eversana deiectio, in lode dell’operato del papa.
Per quanto riguarda Cesena, che Pio II aveva concesso a Malatesta Novello per tutta la durata della sua vita, l’iniziativa di recupero partì ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] Giovanni XXIII. La coalizione, costituita il 21 genn. 1411, annoverava tra i suoi aderenti anche i Malatesta di Rimini, di Cesena e di Pesaro; i Manfredi, gli Ordelaffi e i da Varano. Lo schieramento avverso era capeggiato da Ludovico d’Angiò, rivale ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] negli Annales Forolivienses, secondo i quali il B. sarebbe stato ucciso da alcuni malfattori sulla strada da Cesenatico a Cesena, mentre tornava da un viaggio compiuto a Parigi e nelle maggiori città italiane, dove avrebbe portato e discusso, con ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] cometarum coelestium disputationes, Utini 1640), diretta contro S. Chiaramonti (da cui lo divise pure una contesa sull'origine di Cesena, che il L. riteneva non doversi attribuire ai Galli Senoni), il L. rivendicò non soltanto la superiorità delle ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...