MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] nel favorire la ricerca scientifica nell'ateneo pavese, si formarono illustri studiosi, tra i e studi di P. M., Genova 2002; G. Armocida - M. Tavani, Otto lettere di Cesare Lombroso a P. M. (1858-1866), in Riv. di storia della medicina, n.s., ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] Giuseppe Mazzini, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta si aggiunse quella per l’antropologia criminale di Cesare Lombroso.
Per problemi economici, nel febbraio 1877 Dossi valutò tramite il deputato liberale moderato Enrico Fano, amico di ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] alla pala con l'Angelo custode di Sebastiano Ricci per il Carmine pavese (1691-94) o all'oratorio di S. Michele dei disciplini un'incisione, e il cui originale fu poi posseduto da Cesare Francesco, figlio del G., che aveva derivato il suo nome ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] G. nel ruolo di Vivie), Pigmalione, Santa Giovanna, Cesare e Cleopatra e Candida. Ai critici non sempre piacque nuovo Santa Giovanna di Shaw, fino a che nel 1941 fece compagnia con G. Pavese. Nel 1944-45 fondò una compagnia con A. Geri e nel '47 partì ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] Ambrosiana, I, Milano, 2005, pp. 239-242; M. Carminati, Da Cesare a Martino, in Il più dolce lavorare che sia. Mélanges en l’honneur de , I, Napoli 2012, pp. 41-52; M. Pavesi, L’Annunciazione e la Visitazione del palazzo vescovile di Crema ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] p. 33).
Le testimonianze manoscritte del ventennale insegnamento pavese di Pelacani riguardano molti argomenti, sia di filosofia sia secoli XV-XV nelle opere di Vanini, in Giulio Cesare Vanini dal tardo Rinascimento al libertinismo erudito, a cura ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] su di un edificio seicentesco, il palazzo per il conte Cesare Monti, ora Biblioteca civica, del quale B. Alfieri 129, 133, 239; D. Vicini, Per l'architettura Pavese del '700, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, LXXVI-LXXVII (1976-77), 1-4, ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] giorni dopo il G. giungeva a un accordo con il condottiero Cesare Martinengo. Il 2 ottobre aveva ordine di annunziare allo Sforza che citato in una lettera in cui si ordinava ai Pavesi di sostenere le spese relative al mantenimento del presidio ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] in cui si discute sulla superiorità politica e morale di Cesare o Pompeo, argomento tipico dell'epoca e già affrontato dal D. Bianchi, Qualche appunto su P. L., in Boll. della Società pavese di storia patria, LVII (1957), pp. 99-103; E. Bonaldi, ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] veniva sospeso da tutte le cariche che ricopriva, la federazione pavese veniva commissariata e affidata a M. Rava; nel gennaio 'istruttoria per il delitto Matteotti, grazie alle deposizioni di Cesare Rossi, poté accertare che l'ordine di colpire il ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...