COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] procedette in Firenze le maladette parti de' Guelfi e Ghibellini", che era la vecchia "discordia", di cui la nuova, dei Cerchi e dei Donati, era sopravvenuta a prendere il posto (la "cagione" stava in un fatto avvenuto nel 1215, e poiché non era sua ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] committente e la stretta collaborazione fra i due nel cercare la soluzione migliore per risolvere la scoraggiante situazione Francesco F.), che fu pronta entro il giugno del 1696.
Il Crescimbeni (Donati, 1942, p. 285 n. 1) tra le opere del F. enumera ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] zoologiche del Museo (fondato alla metà del '700 da Vitaliano Donati), specialmente quelle di ornitologia e di ittiologia; e aprì una anche all'estero) ed è anche uno dei pochi che cerchi di comporre la polemica.
Non si era ancora placata l'eco ...
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La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] nel Comune. Furono guelfi neri, al tempo della divisione tra Cerchi e Donati. Si fecero sempre più potenti nel sec. 14º con Salvestro (v.) e Vieri (v.), e Giovanni di Bicci (v.) nel sec. 15º divenne il più ricco banchiere d'Italia. Con Cosimo detto ...
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Capo della consorteria fiorentina dei Cerchi; prese parte alla battaglia di Campaldino (1289) comandando i "feditori" fra i quali militava Dante. Avversario di Corso Donati, capeggiò i Bianchi, per cui [...] fu bandito nell'apr. 1302. Si stabilì ad Arezzo e pare non tornasse più a Firenze ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] (ma è anche vero che lo stesso B. VIII favoriva questa scissione, appoggiando i magnati contro i popolari ed i Donati contro i Cerchi). Gli era stato detto (almeno stando a Dino Compagni) che era imminente il ritorno dei ghibellini nella città, e ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] risale anche parte dell'attività per il vescovo di Pozzuoli, don Martino de León y Cárdenas, che fece ristrutturare il duomo. presso il fratello Egidio nel vicolo del Cinque in Trastevere, cercando, invano, una casa adatta.
A Roma eseguì nel 1647 ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] all'esilio i capi delle fazioni e perseguitando chi cercava di proteggerli, e - su un piano più generale 1823, VIII, 1, 8; XII, 44; D. Velluti, La Cronica domestica di messer Donato Velluti, scritta fra il 1367 e il 1370, a cura di I. Del Lungo - G ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] motivazioni di carattere sociale che contrapponevano elementi magnatizi dalle antiche tradizioni, come i Donati, alla "gente nova dai subiti guadagni", come i Cerchi. Le due fazioni - che sul modello di una analoga scissione verificatasi poco prima ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] ." o "Annib.". Secondo una scansione probabile che cerchi di equilibrare dati storici ed evoluzione formale, le Venturi, Storia dell'arte ital., X, 3, Milano 1937, p. 472; U. Donati, Una medaglia ignorata..., in Riv. stor. ticinese, I (1938), p. 40; ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...
scusare
scuṡare v. tr. [lat. excūsare, der. di causa «causa, colpa», col pref. ex-; v. anche escusare]. – 1. a. Scagionare, discolpare, giustificare in tutto o in parte una persona dalla colpa, dalla mancanza o dall’errore che ha commesso...