Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] autorità in nome del sentimento e della ragione. Al centro di queste tendenze innovatrici si pose la monumentale opera cui presero le mosse non solo i più o meno fedeli seguaci, gli scrittori naturalisti (J.P. Jacobsen e H. Drachmann, E. Brandes, K. ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] ambito va ricordata l’attività, fra le due guerre, dei centri di Praga (J. Darahan, O. Stefanovič, O. Teliha, ´ka-Cholodna) e, dopo la Seconda guerra mondiale, degli scrittori operanti nella Germania Occidentale e in Austria (il critico letterario ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , fu tra il 2400 e il 2250 a.C. il centro di un importante impero che contrastò dapprima l’espansione verso il ḥarā’iq «Damasco degli incendi», 1973). Della stessa generazione sono lo scrittore Ḥ. Mīnah, A. Naḥawī, che si è occupato dei problemi ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] vari casi la scelta dell’esilio e fa sì che molti scrittori non possano prescindere da un forte richiamo alla storia. È il paese, a quelli degli Indios mapuches e araukanos al centro e dei gruppi alakalufes della Patagonia. La musica della Patagonia ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] della specie, datato a circa 125.000 anni.
Dagli scrittori greci gli Etiopi sono confusi spesso con gli Indiani 18° e la prima metà del 19° sec., arbitri della situazione al centro dell’Etiopia.
Dopo i regni di Sahla Sellassiè, negus dello Scioa, e ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] di questa tendenza è M. Mäkelä e, tra gli scrittori di lingua svedese, M. Mazzarella. Negli anni 1990 i d’arte cominciò verso la fine del 18° sec., avendo come centro principale Turku, dove sorsero enti concertistici come la Società Aurora (1773 ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] ha dato nuova linfa vitale ai già importanti centri urbani costieri di Stavanger e Bergen (la Holberg (17°-18° sec.), nativo di Bergen, ma pur sempre il massimo scrittore e letterato nordico di apertura europea dell’inizio del 18° sec. danese; ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] triclinio era pavimentato con un ricco mosaico. In Galilea, centro di raccolta della popolazione ebraica della P. dopo le due 1955) e S. al-Khaḍrā’ al-Giayyūsī.
Della corrente degli scrittori esuli, che hanno lasciato la P. dopo il 1948, si ricordano ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] il 70% della popolazione) e sono ancora pochi i centri con caratteri propriamente urbani, ubicati lungo i fiumi principali a un lungo marasma culturale, sicché i due principali scrittori dell’epoca, G. Camblak e Costantino il filosofo, dovettero ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] della loro attività letteraria, subendo l’influsso degli Arabi. Lo scrittore più rinomato di quest’epoca è Sa῾adyāh ben Yōsēf, Gā fino a tutto il 7° sec. a.C. per centri di sicura cultura israelitica, da mettere in relazione con ambienti popolari ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...