germinazione
Laura Costanzo
Dal seme alla nuova pianta
Solo quando acqua, ossigeno, luce e temperatura sono favorevoli al suo sviluppo il seme comincia a germinare. Dapprima emerge la radichetta che [...] ipocotile perché situato sotto (in greco ypò) i cotiledoni, e subito diventa verde perché, esposto alla luce, le sue cellule cominciano a produrre clorofilla. Alla sua sommità, tra i cotiledoni spunta la gemma apicale da cui dipenderà la crescita ...
Leggi Tutto
Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] , fisici e fisiologici e studia le manifestazioni patologiche ai diversi livelli di organizzazione e di integrazione, molecolare, subcellulare, cellulare, di tessuto, di organo.
A mano a mano che progredisce, la p. tende a differenziarsi in settori ...
Leggi Tutto
Il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano [...] nel sangue degli alimenti opportunamente trasformati (➔ assorbimento), con la complessa serie dei processi biochimici che avvengono nelle cellule e nei tessuti viventi (➔ metabolismo), e che termina con l’eliminazione all’esterno dei prodotti finali ...
Leggi Tutto
Liliacee
Alessandra Magistrelli
Bei fiori e bulbi pieni d’aroma
La famiglia delle Liliacee comprende piante da fiore come i gigli e i tulipani. Vengono, però, chiamate Liliacee anche numerose piante [...] sostanze aromatiche, come il disolfuro di allilpropile, che le conferisce il suo caratteristico gusto. Quando viene tagliata, dalle cellule si forma una sostanza volatile, piuttosto irritante che se viene a contatto con la cornea dell’occhio provoca ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Nella sistematica botanica e zoologica, definizione di una categoria sistematica o taxon (classe, genere, specie ecc.). Dalla d. devono risultare i caratteri differenziali rispetto [...] invasive si avvalgono di analisi citogenetiche e biochimico-molecolari in grado di rilevare l’assetto cromosomico delle cellule e il ‘cariotipo’, che può modificarsi nel numero (anomalie cromosomiche numeriche) o nella morfologia dei cromosomi ...
Leggi Tutto
Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] vino base per aumentarne la gradazione; per invecchiamento dà un prodotto di gusto molto simile al vinsanto toscano.
Botanica
Cellula o parte di una cellula che ha forma di tubo più o meno lungo; s. si osservano in certe alghe (per es. Sifonali) e ...
Leggi Tutto
FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] gli ormoni da ferita (o necrormoni o leptormoni), i quali stimolano l'accrescimento e la divisione di cellule integre intorno alle ferite, favorendo la formazione dei calli di cicatrizzazione. Una sostanza chiamata traumatina o acido traumatinico ...
Leggi Tutto
Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] , invece, la fase più sviluppata è lo sporofito, e così pure nelle Fanerogame, dove il gametofito è ridotto a poche cellule, e vive parassita sullo sporofito. Negli animali superiori (Metazoi) non esiste la riproduzione per spore. Il ciclo può essere ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] ), HOOC−CH=CH−(CH2)8−COOH, acido 1-decen-1,10 dicarbossilico, che ha l’effetto di stimolare la divisione cellulare intervenendo nei processi di rigenerazione con effetti compensatori atti a ristabilire le condizioni di normale sviluppo che sono state ...
Leggi Tutto
Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] parte visibile del dente.
Corona raggiata (o radiata)
Nel cervello, il complesso delle fibre che derivano dalle cellule piramidali della corteccia e convergono sulla capsula interna.
Astronomia
Per lo strato dell’atmosfera solare ➔ coróna solare ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...