PAZYRYK
S. I. Rudenko
I tumuli di P. (v. altai) sono situati a un'altitudine di circa 1600 m sul livello del mare nell'altipiano di Ulagansk (Altai orientale). Nella valle di P. sono stati esplorati [...] il rito degli Sciti, è sepolto un capo tribù insieme con una delle sue mogli, sono stati rinvenuti nella fossa dei cavalli, oltre a un carro con tiro a quattro, tessuti cinesi di seta di pregevole fattura con ricami che rappresentano alberi sacri ...
Leggi Tutto
Pittore greco (3º sec. a. C.), amico di Arato di Sicione; appartenne alla scuola di Sicione. Tra i suoi dipinti famosa una Afrodite; celebre anche un quadro rappresentante un uomo che cerca di frenare [...] due cavalli; criticato invece perché dispersivo nei particolari era un dipinto che rappresentava una battaglia. ...
Leggi Tutto
HEURIPPE (Εὑρίππη)
G. Scichilone
Heurippe - o, meglio, Artemide Heurippe - è la divinità locale della città di Pheneus, nell'Arcadia settentrionale. Qui, secondo la tradizione (Paus., viii, 14, 4), Ulisse [...] di lauro. Il tipo è usato, sostanzialmente immutato, in associazione con varî tipi di rovescio, ma soprattutto insieme con un cavallo al pascolo, chiaramente allusivo al mito citato.
Bibl.: Stoll-Drexler, in Roscher, I, 2, col. 2654, s. v.; B. V ...
Leggi Tutto
LEONTIS (Λεοντίς)
L. Rocchetti
Nome di una fanciulla raffigurata su un cratere corinzio, a Berlino, con la raffigurazione della partenza di Anfiarao ed i giochi funebri per Pelia; è rappresentata quasi [...] tutta coperta dai cavalli della biga di Anfiarao, mentre saluta l'eroe che parte.
Bibl.: Höfer, in Roscher, II, 2, c. 1945, s. v.; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, Monaco 1923, fig. 179. ...
Leggi Tutto
CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] di Roma. Da questa data fino al 1933 il C. visse tra Roma e Parigi. Dall'amicizia e dalle ricerche compiute con Cavalli, F. Pirandello, R. Melli e (dal 1931) con C. Cagli nacque il tonalismo, indirizzo dominante della Scuola romana negli anni Trenta ...
Leggi Tutto
Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] .
L’arte antica li ha raffigurati generalmente nudi, con mantello dietro le spalle; in testa portano il pileo conico sormontato da una stella; hanno in mano la lancia. Sono rappresentati sia a cavallo, sia accanto al cavallo che tengono per il morso. ...
Leggi Tutto
LOUVRE E 876, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dal dèinos del Museo del Louvre E 876, decorato a figure nere con molte scene. Vi sono un combattimento, una corsa di cavalli, [...] un simposio, la scena di Troilo e Polissena alla fontana, una centauromachia, un kòmos e il ritorno di Efesto. L'attività del pittore è da porre nel secondo venticinquennio del VI sec. a. C. Gli sono attribuiti ...
Leggi Tutto
(Kanarak) Località dell’India, nello Stato di Orissa, sul delta del fiume Brahmani, 30 km a NE di Puri. Vi sorgono i resti del grandioso tempio consacrato al dio del Sole (Sūrya) che nell’insieme raffigurava [...] un veicolo su otto ruote, trainato da cavalli, circondato da monumentali statue di elefanti, cavalli e uomini. Il complesso è generalmente datato fra il 1238 e il 1264. ...
Leggi Tutto
TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] per lo meno già nel dramma di Sofocle. Così il fanciullo ci appare afferrato per i capelli e divelto come un fiore dal cavallo: a volte quest'ultimo è crollato a terra in un drammatico viluppo. Mentre nella coppa di Onesimos la relazione tra il gran ...
Leggi Tutto
KLEOITAS (Κλεοίτας)
G. Carettoni
Scultore greco figlio di Aristokles, vissuto probabilmente nella prima metà del V sec. a. C., poiché gli viene attribuita (Paus., vi, 20, 14) l'invenzione degli stalli [...] di partenza per i cavalli (ἱππάϕεσις o carceres) nell'ippodromo di Olimpia, invenzione che venne poi perfezionata da Aristeides allievo di Policleto. La sua invenzione era ricordata nell'iscrizione apposta alla statua di un uomo con l'elmo, da lui ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....