CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] , e l'imperatrice Teofano affiancata dal figlio, il futuro Basilio II, mentre sulla parete laterale, come in una parata, avanzano due cavalieri, i comandanti dell'esercito d'Asia Giovanni Zimisce e Melias.Nei primi tre quarti del sec. 11° prosegue l ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] superstizione" (p. 43). Nel 1779 era divenuto direttore e primario professore di matematica nella Reale Accademia dei cavalieri guardie marine di Cartagena, come è confermato dal frontespizio dei due volumi di suoi Opuscoli (Siena 1779), dedicati ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] Reina in Navarra.Direttamente legate alla leggenda spagnola sono inoltre quelle raffigurazioni che mostrano G., patrono anche dei cavalieri, come un santo guerriero a cavallo. Secondo la leggenda, infatti, egli sarebbe apparso con la spada sguainata ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] al papa, di giudicare senza appello le città, le nazioni ed i principi, di conferire dignità e cariche e di creare cavalieri. Non tardò ad usarli. Dal momento che diveniva sempre più difficile poter alloggiare i pellegrini e tutto era a prezzo d'oro ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] , costruendo un esercito popolare, e che, grazie alla conoscenza della sua terra, ha vinto il possente esercito dei Cavalieri teutonici, simbolo della ferocia nazista.
La Francia alla fine dell’Ottocento plasma la santità di Giovanna d’Arco, con ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] II, pp. 72 s., 281-405;G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2305-2308;G. A. Cavalieri, Lettera famigliare... sopra la persona e le opere del P. abate D. A. B., Comacchio 1782;F. Caetani, Adunanza tenuta dagli arcadi… in ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] . 0,30), di dubbia attribuzione; Lamentationes Hieremiae prophetae (cod. 0,31), raccolta di responsori polifonici e monodici di E. De Cavalieri, D. Isorelli, C. Festa e di anonimo; Canzonette spirituali (cod. 0,32), raccolta di composizioni da 5 ad 8 ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] , Memorie cronologiche e corografiche della città di Biella, Biella 1778, p. 175; V. A. Cigna-Santi, Serie cronologica de cavalieri… della Santissima Nunziata, Torino 1786, p. 270; G. De Gregory, Istoria della vercellese letter. ed arti, II, Torino ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 1506 G. si allontanava da Roma accompagnato da nove cardinali e oltre duemila uomini armati, tra cui cinquecento cavalieri; passando da Civita Castellana, Viterbo, Montefiascone, Orvieto e Castiglion del Lago, il 13 settembre entrò a Perugia, accolto ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] come vicario della Chiesa a Bologna, a condizione di pagare un censo di 12.000 fiorini e di tenere a disposizione trecento cavalieri per quattro mesi l'anno. Il papa salvava il principio del dominio pontificio su Bologna; ma, esattamente come il suo ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.