pallore
Diminuizione del normale colorito della cute, delle mucose e degli organi interni. Il pallore è il sintomo più appariscente delle anemie, ma può essere dovuto anche ad altre cause: scarso sviluppo [...] dei capillari cutanei, vasocostrizione dei capillari stessi, dovuta ad aumento del tono simpatico ...
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eczema
Eruzione cutanea caratterizzata da papule e da squame, molto diffusa nei paesi industrializzati, nei quali si calcola che almeno il 10% della popolazione soffra di e. almeno una volta nella vita.
Eziologia
Le [...] da varici; la mancanza di lipidi nella cute (e. asteatosico degli anziani o nel mixedema). Gli e. da cause esogene sono solitamente allergici, sia da contatto che da fotosensibilizzazione; anche alcuni micoorganismi (Malassentia furfur) provocano una ...
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Ortensio Ortalo, Quinto
Manlio Pastore Stocchi
Oratore romano (114 -50 a.C.); fu contemporaneo di Cicerone e a volta a volta suo avversario o suo associato in celebri cause; Cicerone, che stimava il [...] collega, intitolò al suo nome un trattato filosofico ora perduto, l'Hortensius, cui s. Agostino afferma di dovere il primo avvio alla propria conversione (Confess. III IV, VIII VII).
O. sposò Marzia dopo ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] inferiore alla norma.
Quanto all'epidemiologia, nei paesi occidentali le BPCO sono la quinta o sesta causa di morte e la seconda o terza causa di disabilità sociale. È difficile stimare con sicurezza incidenza e prevalenza delle BPCO in quanto la ...
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È detta bradicardia una notevole diminuzione delle contrazioni cardiache, che possono ridursi a 30-20 e anche meno al minuto. Le cause che la producono si distinguono in intracardiache ed estracardiache. [...] (traumi fisici e psichici, malattie intercorrenti).
Per la cura della bradicardia bisogna naturalmente, quando è possibile, rimuovere la causa che l'ha prodotta. Quelle forme che dipendono da irritazione del vago si giovano spesso delle iniezioni di ...
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Camera magmatica
Serbatoio di magma a profondità di qualche chilometro al di sotto della superficie terreste, in cui il magma ristagna in uno stato ancora parzialmente fuso. Le cause principali del ristagno [...] dei magmi sono:
(a) perdita di calore che diventa più intensa man mano che il fuso risale per l’incremento del gradiente termico tra il magma e le rocce incassanti;
(b) decremento del contrasto di densità ...
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In medicina incapacità di un organo a esplicare un atto o una funzione: per antonomasia, i. sessuale, incapacità a compiere l’atto sessuale, o anche incapacità a generare per cause organiche. Dal punto [...] di vista giuridico, l’i. (sia assoluta sia relativa) assume rilevanza in rapporto alla validità del matrimonio soltanto nella prospettiva di un vizio del volere, e cioè quando abbia costituito materia ...
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Insieme di movimenti lentissimi d’innalzamento o abbassamento della crosta terrestre, cui sono generalmente congiunti rispettivamente ritiri o avanzamenti delle acque marine con importanti modificazioni [...] delle linee di costa. Le cause di tali movimenti sarebbero da ricercarsi nel riequilibrio isostatico cui tendono le masse continentali che hanno subito e subiscono modificazioni per opera dell’erosione, delle deformazioni e dei sovraccarichi. ...
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Elevata fosforemia che si osserva in caso di insufficienza renale cronica, di ostruzione intestinale, negli stati di acidosi ecc.
L’iperfosfaturia è l’esagerata eliminazione urinaria di fosfati osservabile [...] per cause varie (ipercloridria, osteoporosi ecc.).
L’iperfosfaturia costituzionale (o diatesi fosfatica) è legata ad anomalie del ricambio, con tendenza alla formazione di calcoli di fosfati nelle vie urinarie. ...
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È il complesso delle attribuzioni degli organi delle persone giuridiche pubbliche, considerati sia isolatamente che in gruppo. Questa nozione si contrappone a quella di diritto subiettivo. I diritti subiettivi [...] o all'oggetto della medesima si ha la competenza per valore o per materia. Limiti di competenza tratti dal valore della causa ci presentano già il diritto romano (ad es., la lex rubria fissava a 15.000 sesterzî la competenza dei magistrati municipali ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...