COLETI, Nicolò
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1681.
Iniziati gli studi presso i domenicani delle Zattere, li proseguì poi a Padova, dove conseguì la laurea dottorale. Divenuto abate della chiesa [...] 'inclinazione notevole per gli studi letterari e per la ricerca erudita di cronache manoscritte e testi antichi. Fu forse a causa di questa passione che, come narrano i contemporanei, egli riuscì a convincere i fratelli ad abbandonare la mercatura e ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] di S. Pietro, uditore di Rota, cappellano papale e uditore di Camera.
Il 31 luglio 1462 Pio II commise al C. la causa d'appello per la lite che opponeva, tale Richard Wyly, prete, a Gilberto Forster, già arcidiacono della diocesi di Brechin in Scozia ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] certo del 1609, ch'egli spedì a Paolo V, Filippo III e Rodolfo II, implorando libertà; si decise di riesaminare la sua causa. Il 20 maggio scrisse anche allo Scioppio, supplicandolo di intercedere per la sua liberazione; il 15 giugno il nunzio a Graz ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] re di Boemia, successore del Corvino, l'E. si trovò esposto agli ambiziosi progetti dei cancelliere, Tommaso Bakocz.
È forse a causa di questa instabile situazione politica che il duca Ercole decise di richiamare l'E. a Ferrara e di favorire la sua ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] a ogni rivendicazione che suo figlio Corrado potesse avanzare sull'eredità del bisnonno Corrado di Monferrato. B. rimase fedele alla causa imperiale fin verso la fine del 1242. Pare anzi che Federico gli abbia concesso a un certo momento il titolo di ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Ancor più a lungo hanno insistito su un altro episodio giovanile: quello dell'infelice amore per la giovane Annetta Bentivoglio, causa prima della decisione del B. a vestire l'abito monacale, come frutto, quindi, più di una momentanea esaltazione che ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] 534-550; vol. 178, pp. 126-144, 333-371; Pellagra e mais, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, XXI (1862), pp. 46-48; Sulle cause della pellagra. Ricerche, ibid., XXXII (1872), pp. 9-12, 69-73, 101-108, 125 s., 141-145, 149-153, 165-171. Un'altra ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] si può asserire che essa non si svolse all'Accademia ambrosiana di Milano (che, fia l'altro, era stata chiusa nel 1630 a causa della peste e che fu riaperta solo nel 1669).
La sua attività artistica è documentata per trenta anni, dal 1644 circa, in ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] e ferito, decise di diseredarlo, e per rendere più sicura la cosa vendette tutti i beni di famiglia.
Il D., a causa della confusa situazione familiare e della scarsa speranza di ottenere dei beni in eredità, fu spinto presto a emigrare. Dopo aver ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] studiò sotto la guida di F. Eschinardi, che era molto versato nella fisica, nell'astronomia e nella geografia. A causa degli interessi del maestro, il giovane B. ebbe buona preparazione naturalistica e tecnica: tra l'altro acquistò rinomanza nella ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...