CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Becker) e in litografie, ma pochissimi sono gli esemplari rimasti. Si pensa che il C. stesso, una volta convertitosi al cattolicesimo, abbia fatto di tutto per impedirne la diffusione (Boetticher, 1948, p. 173; Geller, München 1961, p. 499).
Nel 1807 ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] di centralizzazione, le sette si moltiplicarono e l'ordine buddista non raggiunse mai la stabilità, per esempio, del cattolicesimo.
Per ospitare il numero crescente senza posa dei religiosi, furono costruiti dei monasteri che ospitavano, oltre ai ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] .Regioni come la Twente, nell'E della provincia, con Oldenzaal come centro religioso, rimasero in gran parte fedeli al cattolicesimo. Nondimeno, una volta inglobato anche l'O. nella Rep. delle Sette Province, quasi ovunque l'allestimento liturgico fu ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] l'antica organizzazione militare di tipo germanico di impianto tribale, consentendo al re, con il supporto ideologico del cattolicesimo, di accrescere notevolmente la sua autorità. L'insieme delle leggi di L. mirava al superamento degli schemi ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , auspicava la trasformazione dei musei in centri di educazione artistica del popolo. Le contraddizionitra idealismo aristocratico e cattolicesimo attivo, tra l'assolutezza di un'arte eterna e l'obiettivo condizionamento della storia, si riflettevano ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] 16° sec.) e l’intervento dei Portoghesi. Al loro seguito i missionari gesuiti cercarono di guadagnare l’E. al cattolicesimo, trovando però grandi difficoltà; il re Susiniòs (1606-32) fece professione di fede romana, ma suo figlio Fasiladàs ritornò ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] , impone il limite di 5000 ettari per le proprietà terriere e cancella lo status di religione ufficiale per il cattolicesimo. L'anno successivo Morales è stato rieletto alla presidenza del Paese, e riconfermato per un terzo mandato alle consultazioni ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] sec. (senza torri) al 14°-15° (con due o più torri) come difesa dai crociati e dai barbari. Con il cattolicesimo furono poi introdotti modi gotici nella costruzione delle chiese che pure mantennero caratteristiche locali (S. Anna a Vilnius, chiesa in ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] architettonico adatto alla devozione anglicana. Tale convinzione era particolarmente forte in Pugin, il quale, sebbene convertito al cattolicesimo, fece probabilmente più di chiunque altro per formare il gusto dell'età vittoriana.Il G. in Inghilterra ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] "aspro di natura, fisso nelle operazioni, ardente nell'ira". Egli fu l'artista più intimamente legato al cattolicesimo risorgente nella temperie postridentina, e non può esserci dubbio sulla sua convinzione religiosa; pare che negli anni successivi ...
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cattolicesimo
cattolicéṡimo (meno com. cattolicismo) s. m. [der. di cattolico]. – 1. Insieme dei principî e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana. 2. Lo stesso che cattolicità nel sign. 3.
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...