I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] diretto d’intervento della Chiesa cattolica non solo nella vita sociale, ma sempre più anche in quella pubblica con l’intento , ancora aperta e fonte di forti conflitti sia nel cattolicesimo, sia nella Chiesa anglicana d’Africa così come nell’islam ...
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Etica e religione in Gentile
Davide Spanio
Etica e libertà
Sulla scia kantiana, Gentile evidenzia il legame che stringe indissolubilmente la dimensione etica e l’esistenza della libertà. Per questo [...] si chiedeva Gentile – stupirsi del fatto che il mio cattolicesimo differisce da quello del papa o dei vescovi? Se Milano 1971.
V.A. Bellezza, Individuo e impegno esistenziale-sociale nell’umanesimo gentiliano, raccolta di saggi e introduzione a cura ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] rigorismo filogiansenista presente in famiglia e nel cattolicesimo austriaco.
Alla severità del comportamento e all europeo, tali misure incisero su tradizioni e costumi sociali e caritativi, alimentando un’ampia opposizione popolare, manifesta ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] di un compromesso fra coloro che difendevano il cattolicesimo come religione dominante, coloro che riallacciandosi all' giuristi e sociologi non abbiano rivolto la loro attenzione alle realtà sociali poste fra l'individuo e lo Stato: i partiti e i ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] Feu la chrétienté31? la consapevolezza di appartenere a un cattolicesimo ormai minoritario. Questa loro presa di coscienza era a «un lento lavoro di cristianizzazione delle istituzioni sociali» destinato a svilupparsi nel Medioevo36.
Nell’ambito ...
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Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] , che Omodeo aveva lasciato, cioè l’articolo su Democrazia e cattolicesimo (pp. 5-10) e quello su La nostalgia del passato la costante critica delle tesi del liberalsocialismo e del socialismo liberale, considerate anche da lui come un’associazione di ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] consistente il numero di coloro che si sono avvicinati al cattolicesimo in Italia. La messa viene celebrata regolarmente in lingua religiosi con l’obiettivo di introdurli nella realtà culturale e sociale del paese e della Chiesa in Italia o di ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] (p. 12).
Gentile, nel professare apertamente il suo cattolicesimo, riteneva, al tempo stesso, di non dover ripudiare legge inderogabile, di questa fede […] una forma di vivere sociale dove tutta si possa liberamente spiegare la forza dello spirito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] Vanini pronunciò nella Mercers’ Chapel l’abiura del cattolicesimo.
Il difficile rapporto con Abbot indusse Vanini a caratteri psichici dipendono dal cibo, dalle abitudini, dai costumi sociali, dalla trasmissione del seme. La vita fisica e psichica ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] al centro la preoccupazione non solo per la natura socialmente eversiva del comunismo, ma per l’esistenza della personali, anche se non in Emilia Romagna.
32 L. Faenza, Comunismo e cattolicesimo, cit., pp. 100-101.
33 Cfr. A. Melloni, Pacem in terris ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...