BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] maestro ebbe diverse commissioni da parte dei fratelli del granduca: il cardinale Gian Carlo de' Medici e don Roberto. Per il sua terza ed ultima maniera, è lo Sposalizio di s. Caterina d'Alessandria sopra l'altare della cappella Bardi nella chiesa ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] cui la fazione magnatizia del monte dei Nove - alla quale appunto apparteneva Piero de' Medici e proponendo esplicitamente 1755, pp. s s.; N. Borghese, Vita di santa Caterina da Siena... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] Uffizi), nel bellissimo ritratto di Caterina Soderini Ginoni, tuttora presso la altri eseguiti negli anni successivi per la famiglia Medici e fino in quello di Lucrezia Minerbetti,ora (Storie di Latona, di Fetonte, dei Centauri) o sacri (Storie della ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] fu più volte governatore) e di quella detta "dei Magi", alla quale appartenevano quasi tutti i Medici; il 13 apr. 1468 l'A. tenne 1461, sei figli: Alessandro (1466), Roberto (1467), Cassandra, Caterina, Lorenzo (1472) e Pietro (1474); il suo ramo si ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] Caterina del Naldini, attualmente nella Pinacoteca di Prato.
Circa il 1592 l'artista, per invito del cardinale de' Medici, pp. 142 s.; G.B. D'Addosio, Documenti inediti di artisti napoletani dei secc. XVI e XVII,Napoli 1920, p. 13; H. Voss, Die ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] assistente ostetrico presso l'ospedale di S. Caterina di Milano; nello stesso anno divenne chirurgo militare a Pavia con L. Brugnatelli il periodico Cmmentarii medici. Fumembro del Collegio dei dotti del Regno e professore emerito dell'università ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] per le nozze di Odoardo Farnese con Margherita de' Medici, la vittoria dei Parmigiani su Federico Il di Svevia.
Morì nel 1630. detta Galleria di Parma; un ulteriore Sposalizio di s. Caterina, ivi, copia con varianti del quadro di Annibale Carracci ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ); a Marsilio nel 1524 fornì la Madonna col Bambino, s. Caterina d'Alessandria e santi (Roma, Galleria nazionale di arte antica a , evidenziò il vissuto emotivo del singolo. Dei 125 ducati che pattuì col priore Medici, 35 li lasciò ai frati per il ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] su Platone col medico estense Filippo Pelliccioni lo spinse a scrivere una Vita Platonis, adattamento dalle Vite dei filosofi di Diogene Pittato, forse del 1419, quella per le nozze di Caterina Peregrino con Iacopino Persico (1421-22 circa), l'Oratio ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] chiesa di S. Spirito (S. Filippo) dei padri oratoriani a Fermo (Pentecoste, ora farsi monaca nel monastero di S. Caterina da Siena a Magnanapoli a Roma; M. Scalini, Opere d'arte della famiglia Medici (catal., Pechino-Shangai), Cinisello Balsamo 1997 ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...