LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bolognada Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] presso il principe Giovanni d'Angiò, che accompagnava Caterina d'Austria neo sposa di Carlo duca di Calabria, per scusarsi di certe violenze subite in Bolognada un agente del principe.
Nel corso degli anni 1316-17 il L. commentò i Pronostica e ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] era stato inviato dalla figlia di Patin, Carla Caterina; da qui fu ripreso da J.J. Manget - Bibliotheca scriptorum medicorum, ; G.B. Morgagni, Consulti medici, a cura di E. Benassi, Bologna 1935, pp. 206-208, 319 s.; Id., The clinical consultations, ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] nuovo per essere stato mal remunerato, quando accorse spontaneamente daBologna in aiuto dei Veneziani, durante l'epidemia che colpì , oltre all'Epitalamio per le nozze di Enrico e di Caterina de' Medici, tre epistole poetiche a Clemente VII e a ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] La fabrica degli spetiali, cui premise da Padova, il 1º maggio, una dedica a Caterina de' Medici regina di Francia, il 1601 almeno, lavorò come libraio in Pesaro, importando libri daBologna, Venezia e Francoforte e curando acquisti e legature per la ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e daCaterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] di pubblico dominio e tra l'agosto e il settembre del 1876 gli pervennero daBologna numerosi inviti al ritorno da colleghi, amici, letterati, artigiani, operai. Prevalse l'orgoglio e da ciò il rifiuto.
Dopo la prematura scomparsa di C. L. Rovida nel ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] studiava legge a Pavia; Caterina, che sposò Emiliano De Opezzano; Antonia, moglie di Bartolomeo Pagis da Olcenengo. Il D. compiuto.
È vero che, tornato daBologna a Vercelli per esercitare la medicina, fu chiamato da Emanuele Filiberto a compiere l' ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] moti dell'iride, uno studio analitico di un fenomeno fisiologico, su cui il F. lavorava già dai tempi di Bologna. Ispirato da un problema sollevato dalle controversie sulla irritabilità, questo studio prendeva le mosse dal fenomeno per cui l'iride ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] , fratello della moglie Caterina, aveva potuto consegnargli dopo del F. si svolgevano le cure termali ad Abano da lui prescritte a Eleonora d'Este (1561-1562). E Padova. La cattedra di medicina a Bologna gli appariva certa soltanto a partire dall ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] Franchetti, Delle opinioni polit. di D. C., in Lettere ed arti (Bologna), 10 maggio 1890; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, in in on. di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 146 ss. (da vedere però unitamente a G. Galasso, La legge napol. del 1799, in ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] più autorevole scuola pareggiata di ostetricia di S. Caterina, diretta da D. Chiara. Entrato come secondo assistente, fu , sindaci, e qualche altra cosa di Milano dall'Unità al fascismo, Bologna 1966, p. 179), una città di livello europeo - attuò una ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...