Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] anticorpi catalitici isolati include quelli capaci di catalizzare reazioni per cui non esisteva ancora alcun esempio documentato di catalisienzimatica. In tutti i casi il punto di partenza è una buona conoscenza del meccanismo della reazione e dello ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] che catalizzano, in sei classi: ossidoreduttasi, transferasi, idrolasi, liasi, isomerasi e ligasi (v. catalisienzimatica, vol. I). In molti casi, la catalisi richiede la presenza di uno ione metallico: quasi la metà degli enzimi finora scoperti sono ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] alla barriera energetica che c'è tra l'intermedio e lo stato finale (energia di attivazione). La catalisienzimatica, dovuta agli enzimi descritti prima, aumenta la costante di velocità abbassando questa barriera energetica. Le chaperon molecolari ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] , fornire nuovi tipi di reagenti chimici, e produrre reazioni in grado di rivelare i fattori che contribuiscono alla catalisienzimatica. Ciò ha portato a numerose ricerche che hanno fatto uso soprattutto di reagenti basati sulla α-ciclodestrina ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] attivi; 2) nei vari campi di temperatura vengono attivati isoenzimi diversi con diverse costanti di Michaelis (v. catalisienzimatica; v. enzimi). Se gli isoenzimi sono sostanzialmente compresenti, non è necessario un tempo di adattamento; se devono ...
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Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] ambiente circostante. L’enorme varietà di funzioni che vengono svolte dalle proteine (supporto strutturale, catalisienzimatica, trasporto di sostanze attraverso la membrana cellulare, conversione dell’energia chimica in lavoro meccanico, regolazione ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] ’enzimologia moderna con il suo lavoro del 1913, svolto insieme a Maud Menten, sulle equazioni che regolano la catalisienzimatica, aveva proposto che le ossidoriduzioni biologiche, che spesso implicano lo scambio di due elettroni fra un ossidante e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] lasciato un segno nella storia delle teorie sulla respirazione intracellulare, si era opposto all'idea che una catalisienzimatica fosse sufficiente a spiegare i fenomeni respiratori. Nel 1912 difese il ruolo della struttura intracellulare fine delle ...
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PRATOLONGO, Ugo
Franco Calascibetta
PRATOLONGO, Ugo. – Nacque a Polaveno in provincia di Brescia il 26 giugno 1887, da Pietro e da Pia Re.
Il padre era un medico condotto che aveva esercitato la sua [...] particolarmente importanti e pionieristiche furono le sue ricerche sulla catalisienzimatica, che pubblicò a Milano nel 1923 (La Catalisi - Sui fenomeni catalitici ed enzimatici). Dall’altro non mancarono, tuttavia, ricerche con risvolti applicativi ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] assoluta, risulta k1 > k2 appunto perché è E1 〈 E2.
La catalisi altera la distribuzione dei prodotti di reazione in modo da favorire, dopo un per il carattere particolare dell'azione catalitica enzimatica, ma si preferisce rimandare alle voci ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
-lisi
-liṡi [dal gr. λύσις (in composizione -λυσις) «scioglimento, separazione», der. di λύω «sciogliere»]. – 1. Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco (come analisi, catalisi, dialisi) o formate modernamente nel linguaggio...