DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] tempo dopo in seguito alle ferite riportate in battaglia.
Il 9 marzo 1230, in Firenze, Davizzo e Sinibaldo di Catalano Della Tosa, tutori dei figli legittimi di Adimaro, loro fratello, rilasciarono a Iacopo Alberti e a Monaldo Beltrami, procuratori ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] da Gian Galeazzo a Filippo Maria e La Rep. di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955,ad Indicem; F. Catalano,La nuova signoria: Francesco Sforza e Il ducato di Milano nella politica dell'equilibrio,ibid., VII, Milano 1956,ad Indicem. ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] nel luglio 1677.
Sulla formazione del G. possediamo poche ma precise notizie, grazie a tre carte di appunti autobiografici in un suo manoscritto (Bari, Bibl. nazionale, Fondo D'Addosio [indi Fondo D'Addosio], ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] alla "facoltà legale" dell'università di Palermo, dove seguì i corsi di economia politica tenuti da G. Bruno e nel 1868, sostenendo una tesi di diritto internazionale, conseguì la laurea in giurisprudenza. ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] in Gesammelte Aufsätze zur Kulturgeschichte Spaniens, IV (1933), pp. 385 ss., 443 ss. nn. 7, 8; Diplomatari de l'Orient català (1301-1409), a cura di A. Rubió i Luch, Barcelona 1947, ad Indicem; F. Dölger, Regesten der Kaiserurkunden des Oströmischen ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] alle cure di un dotto zio, Nicolò Scovazzo, si rivelò precocissimo negli studi letterari, oltre che dotato di una memoria ferrea, e tra i dieci e i tredici anni componeva tragedie in versi di stampo classico. ...
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PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] dagli zii, Giuseppe Laganà e Giovannina Catalano. Fu per quarant’anni diva indiscussa del teatro di varietà in Italia. Debuttò a Ventimiglia a otto anni, in un café-chantant. A nove anni era già famosa. Il pubblico napoletano vide in lei una versione ...
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BENEDICTIS (De Benedictis), Nicolaus
Alfredo Cioni
Dal Sorbelli è confuso tra i membri della famiglia bolognese dei Benedetti: il B. tuttavia non fu bolognese, ma catalano, e reiteratamente egli stesso [...] ce ne informa nelle sue sottoscrizioni: "Nicolaus de Benedictis Hispanus", "Nicolaus Benedictis catalanus". In alcune carte lionesi il suo nome è trascritto con la forma francese: "Nicolaus Benedict", ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] che il Perroni Grande aveva promesso di curare un testo più fedele secondo la lezione del manoscritto perugino, il Catalano offrì una edizione accettabile basata su entrambi i codici: La leggenda della beata Eustochia da Messina. Testo volgare del ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] i nomi dei genitori risultano Joani Machony e Antioga Patery; la famiglia era quindi probabilmente catalana, ma la forma originaria del cognome è incerta. Compì i primi studi a Cagliari. Il 23 o il 24 ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...