L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] cui Gualdo Tadino e Gualdo Cattaneo (Perugia), ma anche Gallo (Caserta), Gualdum nei documenti medievali, o gahagi («bosco recintato»), presente come nomi botanici: specie arboree per le due Falchere, Vecchia e Nuova, fiori per le Vallette, quartiere ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] da un sistema fiscale secondo, quello delle tangenti (A. Pizzorno, Vecchio e nuovo nella transizione italiana, in Il Paese dei paradossi, da un candidato alle elezioni provinciali di Caserta, in una riunione appositamente organizzata:
Presente ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] Gli stessi sobborghi di Napoli erano «infestati» da briganti. Caserta fu per breve tempo invasa da una banda armata. Intanto, la Gran Bretagna, la Francia e la Germania, le vecchie élites possidenti tanto denigrate da Villari nell’Italia del Sud ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] e gli spiriti scientifici e pratici guardano con pietà ironica i vecchi stregoni e perfino quelli che oggi li studiano. Sono ingrati. E critica degli italiani, Atti del Convegno nazionale di studi, Caserta 1985, a cura di M. Campanile, Napoli 1987.
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] di politica industriale adottati in molti paesi (di vecchia e nuova industrializzazione) puntano prevalentemente sulle grandi aziende, -Trentola Ducenta (21 Comuni in provincia di Caserta, Napoli): abbigliamento
Nocera Inferiore (20 Comuni in ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] proprio. Chiese allora di frequentare la scuola ufficiali di Caserta; non concluse tuttavia il corso per un serio problema Mosca, fra il 1936 e il 1938, in cui la ‘vecchia guardia bolscevica’ fu eliminata sulla base di accuse false e infamanti, ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] 509 s.; B. Croce, L'arciv. di Taranto, in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, pp. 158-181; A. Parente, La rinunzia di G tre carteggi), Bari 1966, ad Indicem; N. Caserta, Dal giurisdizionalismo al liberalismo..., Napoli 1969, ad Indicem ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] Rosa, Introduzione a Rumor, 2007, p. 20). Esauritasi la «vecchia guardia popolare» (Rumor, 1970, p. 159), furono questi uomini per conquistare Avellino e Salerno e i morotei il Casertano. Una intesa di massima finì infine per delinearsi tra ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] e Inghilterra; già anziano, dichiarerà che la vecchia madre era l'unico vincolo che lo tratteneva C., Napoli 1908; C. Schaurer, Per i martiri campani del 1799, Caserta 1906; V. Diamare, Ilnaturalismo idealistico nell'opera e nella vita di Vesalio ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] presenti, incantati, si contava Sereni, amico di vecchia data anch’egli legatissimo a Luino, che di Petronio, in Sandalion, 1990, n. 12-13, pp. 245-260; E.G. Caserta, Aspetti e personaggi in «Saluti notturni dal Passo della Cisa» di P. C., in Rivista ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero essere almeno 4 mila, 500 600 infatti...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...