CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] è immersa in atmosfere strumentali prese in prestito dall'operismo francese oltre che dal sinfonismo finde siècle. L'opera, fin dal , l'opera, sotto l'aspetto spettacolare ha tutte le carte in regola e possiede un suo ritmo scenico e discorsivo di ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] regni animalis, inedita, fu sottratta nel 1799alla distruzione delle carte del C. dal suo ex studente P. Carusi, e maggio al 3 giugno 1799, Se quindi l'accettazione della richiesta francese fu stentata, o anche forzata (ma il suo antico uditore ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] générale du travail e al congresso degli universitari francesi, nei quali si esortavano gli operai e gli almeno: A. Corsaro, A. L., Napoli s.d. [ma 1920]; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di vita politica italiana, III, (1910-1928), ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] 100; Mazzanti, 2000, pp. 154-159) nonché un "magister Garnerius" di una carta siciliana del 1117 (Besta, I, p. 49).
Le uniche date della sua regibus, opere tutte presto consegnate a scuole francesi postirneriane. Più tardi Fitting pubblicò sotto il ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] del trattato europeo per la fabbricazione di vetture francesi in Italia e per la distribuzione della Giulietta in Porta Ticinese, 1976; Pepp Girella ai fanghi, 1977; Castelli di carte, Torino 1978; Pepp Girella rapito da un disco volante?, 1979; per ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] .
Al crollo dell'Impero il C. si dimise dall'esercito francese e rientrò in patria, ove venne ammesso nell'armata sarda con Thèse pour le doctorat-Botanique, ibid. 1838; Esquisse d'une carte géologique d'Italie, ibid. 1846; Ricordi per le truppe di ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] ; l’anno successivo si impegnò nella lettura di classici francesi e tedeschi, dedicandosi anche allo studio delle due lingue. essa lo aveva legato, la propria biblioteca e le proprie carte, oggi conservate presso la Biblioteca Augusta.
Opere
Fra ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] la si potrebbe avere negli "intrigues" che i diplomatici francesi a Napoli avevano denunciato a più riprese riferendo degli stretti documenti di vario genere, la seconda e la terza le carte relative all'amministrazione dell'ospedale S. Lucia di Narni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] in teologia e latino, ma in grado di intendere il francese, pertanto laico e in particolare femminile (Proemio, pp. IX , a cura di G.P. Marchi e C. Viola, Verona 2009.
Le carte vive. Epistolari e carteggi del Settecento, a cura di C. Viola, Roma 2011 ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] dalle possibilità di collocamento dei prodotti orticoli sui mercati francesi, nel 1855-56' viaggiò tra l'Italia e industria, commercio e credito (1839-1889), busta 224, fasc. 252; Carte Depretis, serie I, busta 27, fasc. 98. Docum. sullo ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...