La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] grazie alla recitazione all’improvviso, affidata agli attori e basata soltanto su un preesistente canovaccio.
➔ CarloGoldoni, pur rifiutandone le schematizzazioni, i convenzionalismi, gli stereotipi recitativi, colse il valore innovativo insito nell ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] con la sua compagnia Viviani continuò ad alternare ingaggi singoli: fu Don Marzio della commedia La Bottega del caffè di CarloGoldoni allestita da Gino Rocca al primo festival della Biennale di Venezia (1934) e ‘l’ultimo scugnizzo’ del film omonimo ...
Leggi Tutto
La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] detti, sentenze, parole e frasi veneziane di Francesco Zorzi Muazzo, una sorta di vocabolario dialettale monolingue; ma ➔ CarloGoldoni è certo l’esponente di maggior prestigio. Poi la produzione teatrale e poetica prosegue, mostrando continuità nei ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] degli scrittori o dell’ambientazione dei testi (come avviene, per es., per campiello «piazzetta di Venezia» in ➔ CarloGoldoni), altre volte costituiscono «regionalismi inavvertiti» (Alfieri 1993), di cui lo scrittore (e, a fortiori, lo scrivente ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Adelchi di Alessandro Manzoni per la regia di Federico Tiezzi (1992), il caffettiere Ridolfo ne La bottega del caffè di CarloGoldoni diretto da Mario Missiroli (1992) e il pastore Elpino nell’Aminta di Torquato Tasso allestito da Luca Ronconi (1994 ...
Leggi Tutto
Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] essere: egli non s’era potuto partire (Giovanni Boccaccio). La costruzione con avere permane nel Veneto: m’ho maridà (CarloGoldoni); e, talvolta, compare nell’italiano letterario: pare che il poeta si abbia posto (Giacomo Leopardi).
I verbi modali ...
Leggi Tutto
SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] aveva pubblicato nelle sue Deliciae florae et faunae Insubricae. La vicenda fu anche tema di una commedia attribuita a CarloGoldoni o ad ambienti a questi molto vicini.
Il 23 giugno 1788 Spallanzani iniziò un secondo importante viaggio di studio ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] Ospedale degli incurabili dedicandosi anche alla composizione di oratori oltre che di opere teatrali spesso in collaborazione con CarloGoldoni, che gli fornì tra l'altro quattro libretti per opere rappresentate con buon successo nei teatri veneziani ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] ripreso anche dal Carducci), un notevole interesse presenta invece il libro Del moderno teatro comico e del suo restauratore CarloGoldoni, pubblicato nel 1794 a Bassano.
Nato dallo sviluppo di tre "ragionamenti" accademici letti in Arcadia, il D. vi ...
Leggi Tutto
Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] (con l’infinito) della frase scissa, le cui prime attestazioni compaiono nelle commedie di ➔ CarloGoldoni:
(39) Le ho vedute; ma poi non sono stato io a esaminarle (Goldoni, L’impostore II, 4, 14)
Tale costrutto, assente in francese, costituisce un ...
Leggi Tutto
goldoniano
agg. – Del commediografo veneziano Carlo Goldoni (1707-1793): le commedie g.; estens., la Venezia g., la società g., così come sono rappresentate nelle commedie del Goldoni.
veleggiare
v. intr. [der. di vela] (io veléggio, ecc.; aus. avere). – 1. Navigare con un veliero o un’imbarcazione a vela: v. nell’oceano; v. al largo; v. per diporto; in senso traslato: sto di punto in punto per perdermi, mentre mi conviene...